Come previsto

IL COMMENTO ALLA NOTIZIA | Per comprendere al meglio questa notizia, occorre necessariamente visionare con attenzione il video e il testo di oggi alle 12:00 con protagonista Giuliano Amato che ha affermato che le restrizioni degli anni settanta (austerity), e quelle della cosidetta pandemia, sono state soltanto la prova generale in vista delle prossime restrizioni già previste con la scusa della crisi climatica, come dice Amato: “per il bene di tutti, non per cattiveria dei Governi”. Amato dice (guardate il video e leggete il commento), che tali restrizioni sono state possibili (allora come oggi), soltanto grazie alla volontà delle persone, che si sono immediatamente piegate al volere dei governi. 

Lo studio 

Questo studio conferma quanto diceva Amato. In caso di nuove restrizioni, la stragrande maggioranza delle persone, obbedirà passivamente. Dal canto mio, ripropongo una frase che uso spesso specie negli audio delle 13:00: “stavolta si è salvato chi ha resistito, la prossima volta soltanto ci saprà”. 

Conclusione 

Dico sempre ciò che penso, perché non sono in cerca di consenso: nulla o quasi si sta facendo per impedire di finire sotto nuove restrizioni. Come già spiegato si tende a seguire i profeti di sventura ed i professionisti del terrore che sono in una fase di totale depistaggio con i loro deliri sugli inesistenti Green pass per sempre per tutti così come sull’inesistente trattato pandemico. Loro (guarda caso), non trattano questi temi! Più in generale (ciò mi preoccupa non poco), non si ha neppure il coraggio di mandare una mail di diffida contro il sistema It Alert e neppure il coraggio di fare denuncia. Escluse pochissime persone, non si sta agendo. Nonostante ci siano tutti gli strumenti per farlo, e da me inseriti mille volte qui sul Canale. Male, molto male. 

Davide Zedda