Come per il Covid ed altro

IL COMMENTO ALLA NOTIZIA | Ne parlavo nell’Editoriale di ieri, oggi vorrei approfondire. Come vedete (dopo l’uscita di Amato che ha dato per certe le restrizioni Covid, il modello di restrizioni Covid anche per la farsa climatica, ecco il link al video), tutto il mainstream si muove compatto in un unico fronte comune anche con la politica. Hanno deciso che che siamo in pieno cambiamento climatico, truffano con i dati delle temperatura, più in generale terrorizzano i cittadini e per convincere la stragrande maggioranza degli italiani sono in azione con la Geoingegneria: caldo al centro e al sud (non certo da 50 gradi), finimondo al nord. Dunque, come da sempre vi racconto, spero che anche per voi non ci siano più dubbi: la prossima crisi, la prossima farsa che dobbiamo combattere è quella legata alla farsa climatica. 

Bonomi 

Parlano in tanti, ma questo intervento del Presidente di Confindustria fa capire a chiare lettere che in un futuro non troppo lontano si starà a casa in Smart working a spese dei lavoratori esattamente come durante il lockdown e il seguito della farsa pandemica. E per chi non può lavorare da casa, cassa integrazione: ovviamente sottopagata rispetto al salario abituale. È davvero curioso che solo ora si ricordano e si preoccupano per chi lavora in strada e nei campi, la scorsa estate (che stata realmente molto più calda ed estrema di questa), non se ne parlava. Perché? Perché non era il momento giusto. Cadeva il Governo Draghi, campagna elettorale, obblighi vaccinali, restrizioni Covid, guerra in Ucraina. Dunque non si poteva aggiungere anche la farsa climatica. Ora sì, perché il sistema è sempre lo stesso: finita un’emergenza, via alla nuova. 

Mi ripeto 

La scorsa volta si è salvato solo chi ha resistito, stavolta solo chi saprà ed agirà. Sono molto preoccupato. Io, che da tre anni vi dico di stare sereni. 

Davide Zedda