IL COMMENTO ALLA NOTIZIA | Se da un lato gli alberi, più in generale l’ombra creata dalla vegetazione presente nelle città, così come abbiamo visto nei giorni precedenti, abbatte il caldo di circa dieci gradi, c’è allora da chiedersi il perché non si faccia abbastanza per rendere sempre più alberate le città, anzi, al contrario, mentre si ammette l’ovvio, ovvero che glia liberi abbattono le temperature, assistiamo in tutta Italianad un processo di desertificazione dei centri urbani, con in primis l’abbattimento di numerosissimi alberi. 

Il motivo 

È semplicissimo e l’argomento andava forte tra il 2020 e il 2021, quando i cittadini di tantissime città non capivano per quale motivo si sceglieva di abbattere alberi nelle città, alberi sani che le amministrazioni facevano passare invece per malati. Ed allora perché venivano e vengono tuttora abbattuti? Per il semplice motivo che gli alberi ostacolano il passaggio del segnale 5G, che ben sappiamo passa sopra una certa altezza e sotto una certa altezza, ciò che sta nel mezzo risulta un ostacolo. Gli alberi sono un ostacolo. 

Presente e futuro 

Presto arriverà anche il 6G, le città saranno sempre meno verdi. Non che non ci saranno parchi, anzi, quelli non ostacolano il passaggio delle onde 5/6G, il problema sono gli alberi, che come detto bloccano il passaggio del segnale e vanno il più possibile abbattuti così come si sta facendo massicciamente dal 2020. Non a caso nel pezzo si parla di alberi giusti, ovvero alberi molto bassi, che non ostacolano il passaggio del 5 e del 6 G, ma che non raffreddano le città. Così il sistema ottiene un duplice risultato. Da una parte permette il bombardamento di onde elettromagnetiche dannosissime per la salute e rende incandescenti le città per poter continuare a dire che è colpa del cambiamento climatico, che a sua volta è causato dall’uomo. Chiaro? 

Davide Zedda

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