Chi ha fatto più danni?

IL COMMENTO | Vi ricordate quando il mainstream lanciò la campagna pubblicitaria del “fidati dei professionisti dell’Informazione”? Sostanzialmente fu una strategia, un’operazione per portare a sé il pubblico affinché si bevesse qualsiasi idiozia. Ecco alcuni esempi. Iniziamo con il Corriere della Sera, che per spingere e convincere le persone ad accettare di non andare in pensione se non in tardissima età, invento un favoloso “chi va in pensione tardi, vive meglio e più a lungo”. Il Mattino regalò la perla del “Maltempo, è allerta gialla: “La siccità non è finita, ma ora continua a piovere anche in estate”. Passiamo a Repubblica, secondo cui “Il feticcio della privacy e le polemiche sul riconoscimento facciale”. Ancora Repubblica: “Covid, vaccinati ricoverati in ospedale? È la prova che i vaccini funzionano”. 

Conclusione 

Resto comunque del parere che i profeti di sventura ed i professionisti del terrore abbiano fatto più danni dei giornali mainstream, e più in generale, la somma dei due fattori ha letteralmente mandato al manicomio la stragrande maggioranza degli italiani. 

Davide Zedda