IL COMMENTO | Attraverso il proprio sito web, sono stati resi noti i dati in merito ai risultati della sperimentazione dell’It Alert. Vi propongo questo grafico, il più importante che dimostra molto chiaramente che da un lato It Alert ha avuto un grande successo, ma allo stesso tempo è stato un clamoroso flop. Detto ciò, ormai è ufficiale, presto entrerà ufficialmente in funzione, e questa è davvero una pessima notizia. Perché sappiamo bene dove vogliono arrivare, a far suonare quella maledetta sirena anche per le più banali allerte meteo, e così come accade già in altri Paesi (vedi Olanda), con tanto di consiglio (che poi diventerà obbligo), di restare a casa. Lo useranno con il caldo come con il freddo, per gradi, ovviamente, partendo dalle catastrofi, ad esempio in caso di alluvione, ovvero quando sarà inutile e troppo tardi.
I dati
Soltanto il 5,1% della popolazione ha compilato il questionario, ottimo! Sono 2,7 milioni gli italiani che invece lo hanno compilato, in maggioranza donne. Si possono anche facilmente leggere i dati in relazione all’età e al titolo di studio. Interessante anche la percentuale (non presente in questo modulo), di coloro i quali, boicottando o per errore del sistema, non hanno ricevuto l’allarme, si tratta del 7,1% della popolazione, ovvero, un dato molto alto e per noi confortante.
Conclusioni
Ci sono ancora tutti gli elementi per poter sperare concretamente che It Alert possa naufragare nel nulla in poco tempo, allo stesso tempo, lo sappiamo, l’ho già scritto, potrebbe diventare uno strumento di utilizzo e disturbo esasperato con tanto di restrizioni. Vedremo, intanto continuiamo a boicottarlo, abbiamo tutti gli strumenti per poterlo fare.
Davide Zedda
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