Editoriale 8 Marzo 2024

Della serie, questo e poi basta, non se ne può più. Faccio questo editoriale per mettere la parola fine sulla questione green pass ribadendo (così come con i fatti dimostrato in questi giorni sia in video che a mezzo editoriali ed articoli), che non esiste nessun green pass italiano e/o mondiale. Urge parlare di un fatto gravissimo che sta accadendo mentre nessuno ne parla (io ne ho già parlato nel disinteresse generale pressoché totale), ma domani entrerò a gamba tesa perché non c’è più un solo minuto da perdere, ed è giusto che le poche persone che qui si informano, sappiano. 

Chiudo 

Ciò che ho dimenticato di dirvi è che quella che viene scambiata come piattaforma per il green pass, altro non è (ma anche questo l’ho spiegato), un sistema di digitalizzazione delle prestazioni sanitarie, dalle ricette mediche alle prestazioni. Di più, per fare questo si spenderà un mare di soldi provenienti dal Pnrr (ovvero soldi già nostri resi a strozzo), con i quali si andrà ad ingrassare a dismisura le tasche della Sogei, che così potrà continuare ad ingrassare a dismisura con i nostri soldi. È la Sogei con questi soldi continuerà la digitalizzazione della sanità in Italia, mentre i soliti noti ciarlatani della falsa controinformazione sono riusciti a trasformare questo fatto in green pass. Sono gli stessi (giusto per fare un esempio), dell’Id Pay di Colao (sepolto nel nulla), e di tutte le menzogne (legge marziale compresa), tirate fuori in questi quattro anni. Come già detto agiscono così: prendono dieci righe di un decreto, sottolineano parole ad effetto e sganciano la bomba di merda. Ma poi non scappano, crescono, volano, sulle ali del terrore (il vostro). Basterebbe abbandonarli e tutto finirebbe in un minuto. 

Davide Zedda