Editoriale 31 Marzo 2024

Quarto editoriale di fila dedicato alla geoingegneria per via di ciò che stiamo assistendo semplicemente alzando gli occhi al cielo. Non potendo ripercorrere quanto già scritto negli scorsi giorni, vado avanti ed anche oggi parlo del cielo. Ieri abbiamo notato (pioggia di segnalazioni da ogni parte di Italia in questi giorni), come anche quando la giornata è soleggiata, il cielo non solo non è azzurro, ma neppure lo si vede più. Ma c’è di più, alzando gli occhi al cielo in una giornata in cui c’è il sole, spesso non lo si vede. È schermato, talmente tanto che neppure dà fastidio alla vista, fermo restando che senza alzare gli occhi al cielo si penserebbe ad una giornata di sole e di cielo azzurro, una di quelle dove non puoi certo guardare il sole.

Ma che sta succedendo? 

Ben sappiamo che l’Italia è stata messa a disposizione di qualsiasi paese al mondo che voglia sperimentare qualsiasi nuova azione di geoingegneria, dunque non stupirebbe si stia sperimentando l’oscuramento del sole tanto caro a Bill Gates. Ciò che stiamo vedendo in cielo (peraltro a seguito delle scie chimiche circolari), pare sia l’effetto dello zolfo, come se andassero a creare una sorta di eruzione in cielo attraverso le scie chimiche. Insomma, un mix di veleni (zolfo e tanto altro), che modificano il clima per poi cadere a terra finendo in tutte le acque, nei cibi, nei nostri corpi. Siamo all’avvelenamento di massa. Occorre averne coscienza, occorre far sapere al maggior numero di persone cosa sta accadendo, occorre anzitutto bere bene, ed esiste un solo modo (ecco il link), per bere acqua pura. Senza scordare che la prossima pandemia (di cui già sappiamo tutto),  passerà per l’acqua. (Link metodo purificazione acqua). 

Davide Zedda