IL COMMENTO ALLA NOTIZIA | Ne stiamo leggendo di ogni tipo, ora perfino che la scienza (credo si tratti di quella con la h), ha stabilito che il lunedì è il giorno degli infarti, così come lèggiamo da tempo che vi è un boom di malattie oncologiche. Perché lo dicono? Perché non possono scrivere che si tratta di malattie e morti causate dal vaccino Covid. Ed allora c’è lo studio che dice che ad inizio settimana la gente muore di infarto perché coincidono carenza di sonno, orari sballati e stress. Così come in qualsiasi parte d’Italia si mette in evidenza io boom di tumori. E poi ci sono le malattie autoimmuni e mille altre patologie esplose numericamente dopo la campagna vaccinale.
Cosa può fare il sistema?
Usare il mainstream per articoli di denuncia o per dare spazio a ridicoli studi, nella speranza che la verità non venga a galla. Ma la verità ormai è venuta a galla in tutta la sua prepotenza, impossibile non conoscere direttamente o indirettamente una persona danneggiata dal vaccino. La verità è lì davanti agli occhi di tutti, e sarà sempre peggio: se non sarà la magistratura a fare giustizia, arriverà il giorno in cui il popolo si farà giustizia da sé. Figuriamoci se (come dicono gli stolti profeti di sventura ed i professionisti del terrore e del terrorismo), sia possibile una nuova pandemia in tempi brevi, qualche pazzo dice entro fine anno. Impossibile, nessuno accetterebbe restrizioni ed obblighi. Punto.
Davide Zedda
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