Nessun avvenire

IL COMMENTO ALLA NOTIZIA | Su Avvenire (giornale Cattolico che rischia di chiudere a causa della calo dell’8 per mille), viene fuori un articolo che parla della grande solitudine globale, definita dal quotidiano della CEI, una nuova pandemia che allarma. Stiamo parlando dello stesso giornale e dello stesso mondo (quello cattolico in senso stretto, vedi il Pontefice), che al fianco del sistema, delle élite globaliste e dei padroni universali del mondo, spingono verso un mondo che io ho sempre definito di ansito, individualismo ed ombra. Obiettivo far star male le persone, lasciarle o farle precipitare nella solitudine e nella depressione, affinché possano essere facilmente manipolate. Stare da soli e non in gruppo, in questo modo chi ci governa ad altissimi livelli ha la garanzia che non nascano movimenti, neppure di coscienza, contrari ad un mondo come quello appena descritto. 

Il ruolo della Chiesa

Non voglio fraintendimenti, per cui  sappiate che non mi riferisco alla Chiesa quale comunità di cristiani, ma al Vaticano e al pontefice, che sono grandi protagonisti di ciò che loro stessi ammettono in questo articolo e che immensa solitudine hanno creato in questi ultimi tre anni. Innegabile il sostegno convinto di Bergoglio e di quasi tutto il Vaticano alla farsa pandemica, ancor più forte, convinto ed evidente il sostegno da parte di Bergoglio ai vaccini anti Covid “prendere il vaccino è un dovere morale”, disse Francesco. E mai una parola contro il Green Pas, gli obblighi vaccinali, le sospensioni senza stipendio e l’Apartheid. E poi hanno il coraggio di parlare di pandemia dovuta alla grande solitudine globale, anche da loro voluta e sostenuta. 

Davide Zedda