Il caso è chiuso, ecco perché

IL COMMENTO ALLA NOTIZIA | Vi spiego cosa è accaduto. Tra di voi ci sarà chi avrà appreso che in Sardegna è stato accertato (così hanno detto in prima battuta), un caso di colera. Immediatamente il mainstream si è scatenato, Bassetti (giusto per citarne uno), si è gettato immediatamente nella mischia al pari di un tuffo di pancia in piscina dando una miriade di consigli su cosa fare, come fare e cosa non fare. E non è stato di certo l’unico a farlo. 

Bene, nessuno ci ha creduto. Ed infatti l’ISS alza bandiera bianca e ufficializza che non era un caso di colera. Basta non credergli, vanno con le gambe all’aria. Dipende tutto da noi, come diceva Aldo Moro: “Camminiamo insieme perché il futuro appartiene in larga misura ancora a noi”. Se lo comprendiamo, vinceremo sul nascere. Se l’atteggiamento sarà passivo, capitoleremo. Inoltre occorre individuare le reali emergenze. 

Non è certo quella legata all’inesistente piano pandemico, non quella legata all’inno ho Piano vaccinale 2023/2025, non certo quella sull’identità digitale, meno che mai quella sull’inesistente green pass mondiale per tutti e per sempre. 

I profeti del terrore ed i professionisti del terrore sono impegnati a spargere queste bufale per deviare l’attenzione delle persone che così non vedono e non combattono per scongiurare una nuova farsa con restrizioni. Oggi il vero problema, l’unica farsa in atto da sconfiggere sul nascere, è quella della falsa emergenza climatica. O li fermiamo ora, o saranno guai. Con tanto di pesanti limitazioni delle libertà personali. Mi spiace, ma non so più come dirvelo. It Alert è solo un assaggio. 

Davide Zedda