IL COMMENTO ALLA NOTIZIA | Tanto panico e tragedia sfiorata due giorni fa sul volo decollato da Malpensa con destinazione New York colpito investito da una tempesta si grandine talmente potente e con chicchi talmente grossi e resistenti (altro che ghiaccio), che sono riusciti a devastare un grosso aereo di linea costretto poi ad un atterraggio di emergenza su Fiumicino.
La cronaca
Devastato il muso dell’aereo, colpiti e danneggiati anche i motori. Fosse precipitato avrebbero detto che la colpa è del cambiamento climatico, e chissà che non stiano cercando proprio la disgrazia per poter imporre ancor più il concetto del cambiamento climatico.
Sia chiaro
Nessuno nega il lentissimo surriscaldamento della Terra che dipende dall’uomo pare per un massimo dell’1%, ma non si continui a raccontare che tutto ciò è normale. Ne ho già parlato, le popolazioni del centro nord ed in particolare quelle del varesotto affermano di non aver mai visto nulla di simile, di aver sempre fatto i conti con i temporali estivi, ma non si bevono la bufala che ciò che sta accadendo sia frutto di qualcosa si naturale.
Davide Zedda
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