Chi offre di più?

IL COMMENTO ALLA NOTIZIA | Dunque (addirittura con alcuni giorni di anticipo rispetto alla fine del mese), Ansa lancia la notizia secondo la quale il mese di Luglio 2023 sarà il mese più caldo mai registrato. Non si capisce peraltro sulla base di cosa luglio 2023 verrà eletto il mese più caldo dell’anno. Anche perché i precedenti ci dimostrano quanto il mainstream sia stato ridicolo tanto in passato quanto ora in merito alla ormai chiara farsa pandemica. Leggete bene. Il 2023 rischia di essere uno degli anni più caldi di sempre. Eppure il 2022 era stato l’anno più caldo della storia italiana. Non scherzava neppure il 2020, l’anno più caldo mai registrato in Europa. Idem il 2019, ma anche il 2018 così come anche il 2017, per non parlare del 2016 e via dicendo. 

Conclusione 

Siamo davanti ad una palese e clamorosa nuova azione di falsa comunicazione volta a far entrare nella testa delle persone il concetto di cambiamento climatico: ovviamente quello che avviene per colpa nostra, ciò nonostante i più grandi scienziati del mondo hanno chiaramente detto e dimostrato che l’uomo può incidere massimo del 1% sul cosiddetto cambiamento climatico. 

Percezione 

Bombardando mainstream stile Covid (il protocollo comunicativo terroristico è identico), bombardando meteorologico con massicce azioni di Geoingegneria che hanno portato caldo violento al sud e morte e distruzione al nord, sono solo alcuni degli strumenti che il sistema su indicazione delle élite globaliste e dei padroni universali del mondo, hanno messo in campo per far accelerare il processo volto a far digerire alla stragrande maggioranza degli italiani, l’idea che siamo nel bel mezzo del cambiamento climatico. Un cambiamento climatico che per realizzarsi non necessita più di millenni e miliardi di anni, ma si un cenno da parte di Tv e giornali. 

Davide Zedda