IL COMMENTO | La fine del mainstream cartaceo è sempre più vicina, basta guardare i dati mese per mese. Se si mette a confronto il mese di luglio 2022 e quello di luglio 2023, si può notare che non esiste nessun giornale cartaceo che non sia in calo. Rendiamoci conto che il giornale più venduto è il Corriere della Sera con appena 137 mila copie, un nulla! Repubblica vende la metà del Corriere, e via dicendo è una strage.
Questi giornali restano in piedi soltanto grazie ai finanziamenti pubblici e ai finanziamenti privati, infine la pubblicità, che è un qualcosa in più. Siamo davanti alla lenta ma inesorabile morte del mainstream cartaceo. E le edizioni on line? Un fallimento, sono a pagamento, nessuno si abbona.
Soluzione?
Sostenere la libera informazione per far crollare del tutto il mainstream cartaceo, tanto che nel momento in cui sarà vicino a copie vendute zero, anche i governi smetteranno di foraggiare questi giornali e queste aziende ormai tutte con il bilancio in rosso. Anche stavolta decidiamo noi, cerchiamo di prendere la giusta scelta.
Davide Zedda
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