IL COMMENTO ALLA NOTIZIA | Ad Irpinia Gesù ha due madri nel presepe perché il parrocco ha deciso di rappresentare tanti modi di essere famiglia, a Rovigo Gesù cambia nome, si chiama Cucù per la recita di Natale, per fortuna i genitori in rivolta. Sarei io quello da punire perché evidenzio ormai quotidianamente che si sta scientemente mettendo su un modo di fare con azioni concrete di stampo satanico?
Nessuno può avere due madri, nessuno due padri. Che piaccia o no. Ed invece attribuiscono due madri a Gesù. Non è questo un atto demoniaco e satanico?
Lo vogliamo negare? Io no! Alla recita dei bambini, qualche idiota di insegnante ha deciso che per la recita di Natale, i bambini eliminassero il nome Gesù per sostituirlo con Cucù.
Ciò per evitare di turbare e creare malumori nelle famiglie dei bambini di altre religioni. Ma dove cazzo stiamo andando a finire? Ma che cazzo di insegnanti ci sono? Ma che cazzo di sacerdoti ci sono?
Chiudo
Se il presepe così com’è non ti piace, io non lo cambio. E alla recita di Natale, Gesù non lo si chiama cucù. E sia ben chiaro, le responsabilità del sacerdote sono infinitamente più gravi di quelle delle maestre. Esso è consacrato a Dio, ma dà a suo figlio Gesù due madri per far piacere (in un gesto satanico), il mondo gender, fluidi e come cazzo si chiama.
Le maestre sarebbero invece semplicemente da licenziare. Perché il fatto che ormai viviamo una società multirazziale e multi religiosa, non significa che dobbiamo cancellare la nostra fede e le nostre tradizioni. La diversità deve essere ricchezza, quando così non è, allora c’è del marcio!
Davide Zedda
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