IL COMMENTO ALLA NOTIZIA | Sapendo di essere in netta minoranza (hanno votato soltanto Italia e Turchia), il Governo (con questa mossa), ha cercato di trovare consenso tra gli elettori, e se la notizia non viene letta bene, sembra che l’Italia sia fuori dal delirio green che colpirà pesantemente le case e le tasche degli italiani.
Sì, perché qualsiasi lavoro dovrà obbligatoriamente essere fatto nelle case non green, sarà da fare dal singolo cittadino, che in alternativa non potrà né vendere né affittare (questo dal 2050), ma dai prossimi anni (la direttiva dovrà essere fatta propria dagli Stati membri della UE), dunque pian piano dovrà essere esecutiva.
Come prima cosa si stima un crollo del 40% del costo delle case in vendita (insomma, una strage), e poi chi compra deve rendere green l’abitazione (bordata di denaro). Nonostante il no italiano, il Ministro dell’economia nonché ex ministro del Governo Draghi e “Delfino” di Draghi, parlo di Giancarlo Giorgetti, ha definito la direttiva “bellissima ambiziosa”.
Italia, Paese servo! Della NATO, della Ue, di tutto e tutti.
Davide Zedda
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