Già il fatto che se ne parli così tanto a livello mediatico mi mette nelle condizioni di affermare che l’Aviaria non sarà la prossima pandemia, per di più c’è chi cavalcando l’onda dei media (ovviamente mi riferisco ai soliti profeti di sventura e professionisti del terrore), spinge sul terrore annunciando e dando come imminente la nuova pandemia, guarda caso da Aviaria.
Il fatto che i virologi (intesi come associazione nazionale), abbiano detto che è possibile che l’Aviaria possa fare il salto di specie e colpire gli esseri umani in quanto può colpire gli animali, ebbene, questo non può essere trasformato in un bel nulla.
Siamo al solito gioco terroristico di chi ha tutto l’interesse affinché notizie come queste (in questo caso un’intervista), possa essere strumentalizzata ed usata dalla falsa controinformazione per spargere terrore per quella che diventa fin da subito l’ennesima psy op di questi quattro anni.
Sappiamo benissimo che ci saranno nuove pandemie, non certo di Aviaria, non certo nel 2024 quando nessuno (giorni fa ho dato un servizio), andrebbe a rispettare un solo divieto e restrizione.
Ma la gente (tanta, troppa gente), vive di terrore e nel terrore, dunque sta con i terroristi della falsa controinformazione anche quando (sempre), questi seppelliscono i loro continui fallimenti con altre notizie terroristiche. Sono quelli dei campi di concentramento per i no vax, del governo militare e della legge marziale, dei pieni poteri a Draghi, dei vaccini covid per sempre e mille altre bufale terroristiche. E crescono, crescono sempre, a dismisura. Evidentemente sono seguiti da chi ama vivere in una condizione di totale terrore. Per necessità, direi.
Come sempre e da sempre ci consiglio, abbandonateli, per il bene vostro e della vostra salute mentale.
Davide Zedda
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