Sono stupito dallo stupore che ha colto i più alla notizia della rielezione a capo della commissione europea di Ursula Von der Leyen, rielezione certa già in partenza decisa mesi fa e che vi ho sempre raccontato come certa, ancor prima delle elezioni. La Von der Leyen ha goduto anche dei voti degli euro deputati di forza Italia, e il voto contrario di fratelli d’Italia e Lega.
Facciamo questa parentesi e poi veniamo al programma della Ursula. La Meloni ha aspettato che la Ursula Von der Lejen avesse la maggioranza anche senza i voti di FDI, e poi ha votato contro. Così i suoi elettori penseranno fosse contro. Italia colonia, Meloni serva come tutti gli altri.
Il popolo che ha votato alle elezioni europee voleva un cambiamento, ovviamente esso non vi è stato, è chiaro che uno minimo di voti servono al potere e alle élite per fingere di essere state legittimate dal consenso popolare. Anche minimo, ma vi è stat. Chi ha votato (magari), comincia a pensare che non ne è valsa la pena.
Il programma
Armarsi per fare la guerra alla e Russia, prepararsi per la prossima pandemia, continuare con la farsa climatica e con il cosiddetto green. Nulla di nuovo, se non la violenta accelerata che tutti questi processi subiranno.
Buona fortuna a noi.
Davide Zedda
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