No alla pace: il Mondo a 90 secondi dalla fine

IL COMMENTO ALLA NOTIZIA | A completamento del drammatico ragionamento riportato nel video di stamani alle 12:00, apprendiamo in maniera definitiva che gli USA (Zelensky non conta), hanno respinto il Vaticano quale possibile mediatore per arrivare al cessate il fuoco, al tavolo dei negoziati, dunque alla pace. Come da sempre vi racconto (dal giorno dello scoppio della guerra), il Vaticano ha sempre lavorato per la pace: prima in silenzio poi rumorosamente. Ogni tentativo di far ragionare le parti è saltato, non certo per volere della Russia che sempre si è resa disponibile per raggiungere la pace. 

Quindi 

Davanti al pontefice, Zelensky spara a zero contro Putin e fa sapere che la guerra andrà avanti. Il mondo è in pericolo, ne ho parlato alle 12:30, ma nessuno se ne preoccupa. Ed intanto i profeti di sventura e i professionisti del terrore continuano a distrarvi con colossale fake che servono anche a tenervi lontani da ciò che sta accadendo sul fronte guerra. Mi ripeto: siamo a novanta secondi dalla fine del mondo. Non si può osannare Giulietto Chiesa ma non interessarsi alla guerra e non far nulla per cercare la pace. 

Io 

Per darvi la cifra del clima che tira, vi diedi notizia dell’imminente scoppio della guerra nel dicembre 2021: non venni creduto e fui massacrato a suon di “terrorista”. Ovviamente la guerra scoppiò, provai allora ad offrire un servizio di informazione quotidiana su quanto accadeva ma non riscontrai nessun interesse, anzi, mi invitaste a non parlarne più perché bisognava parlare soltanto di Green Pass e vaccini. Ed infatti da quei giorni di guerra parlo solo in occasione di eventi eccezionali. Mi scuso con i lettori che invece vorrebbero essere informati e che devono migrare altrove per poterlo fare.

Davide Zedda