Autore: Davide Zedda (Pagina 18 di 136)

IL COMMENTO ALLA NOTIZIA | Agghiacciante e in feroce contraddizione. La Meloni annuncia che Fratelli d’Italia voterà per la rielezione alla presidenza della commissione europea la Von der Leyen insieme ai socialisti e i popolari, ma dice anche al tempo stesso una balla colossale: dopo avremo mani libere sulle singole scelte europarlamentari. Chi si dichiarava sovranista è fin prima il giorno della sua elezione schiava di Casa Bianca, Corona Inglese, Parigi, NATO, UE e Israele. Esattamente come da accordi sovranazionali di sovranità limitata a cui è sottoposta la repubblica italiana così come da accordi pre repubblica figli di Jalta controfirmati da Degasperi (qui il link).

Davide Zedda

IL COMMENTO | Detto che resta un mistero l’impennata delle ultime ore per quanto riguarda l’affluenza alle urne che sa tanto di broglio in termini di percentuale dei votanti, vi mostro i reali risultati della tornata elettorale per il parlamento europeo. Questi sono i voi alle liste calcolati sul totale degli aventi diritto anziché sul totale dei voti validi. 

Non solo ha stravinto il fronte dell’astensione di cui la politica così come anche il mainstream non parlano nel tentativo di nascondere la spazzatura ed il clamoroso fallimento sotto il tappeto, ma spicca in tutta la sua dirompente potenza perfino il fallimento dei singoli partiti. 

Un grafico che parla da solo, che non ha bisogno di nessun commento aggiuntivo. 

Questi numeri sono una condanna senza appello ai danni del sistema politico e delle élite che mai come stavolta si sono prodigate per evitare ciò che invece si è poi puntualmente materializzato. L’Unione Europea destinata a morire, forse prima di quanto si possa anche soltanto pensare o immaginare. 

Davide Zedda

IL COMMENTO ALLA NOTIZIA | La falsa controinformazione ed i suoi profeti di sventura e professionisti del terrore, sono ripartiti alla carica. Partiamo dal presupposto che la notizia è vera, ma ovviamente, chi sfrutta questa notizia per creare panico e caos, omette di ricordare che l’UE ha sempre comprato vaccini che poi finiscono nei surgelatori. Poi se c’è una certezza, sta nel fatto che la prossima pandemia (che ovviamente ci sarà), non sarà certamente da aviaria. Ma le big pharma devono fare soldi, la UE glieli deve garantire, ed ecco in vendita ed acquisto i vaccini. Ciò non significa che si riparte con il treno di green pass, restrizioni ed obblighi. 

Anche perché, scusate: ma chi lo accetterebbe? Ah, dimenticavo. Gli ospedali italiani sono pieni di vaccini surgelati contro l’ebola. Un mare di dosi e denaro buttati al cesso, o meglio nelle tasche delle big Pharma. Non mi pare ci abbiano rinchiusi in casa, obbligati al green pass e al vaccino. Pare che per molti non vi sia che la questione vaccini e obblighi, cavalcano qualsiasi idiozia pur di avere qualcosa da dire e per spaventare le persone. 

Il solito squallido metodo per ottenere consenso e follower, esattamente come per il trattato pandemico. 

Davide Zedda

IL COMMENTO ALLA NOTIZIA | Da tempo vi parlo e ci dimostro nei fatti come grazie al mainstream (ma non solo), si stia sdoganando il discorso piogge artificiali, da non confondere con le scie chimiche. Le piogge artificiali si per sé non creano problemi alla salute, sono usate in diverse zone del mondo dove regna sovrana la siccità, altro sono le scie chimiche che ben sappiamo creano problemi molto gravi a causa dei metalli pesanti che poi cadono a terra, sul mangiare, sul bere. Ne conosciamo l’importanza crescente in campo militare per le comunicazioni, servono ovviamente e purtroppo per manipolare il meteo a seconda della narrazione che si vuole sostenere, e tanto altro che ben conoscete e conosciamo. 

La novità?

Con lo sdoganamento delle piogge artificiali, alla fine sarà proprio il popolo a chiedere di far piovere per contrastare la siccità. Sostanzialmente portano la gente a sapere che c’è un modo per far piovere senza che le persone però capiscano cosa c’è alla fonte, compreso il fatto che la siccità è creata non dal cambiamento climatico, ma dalle scie chimiche. 

Caso Dubai e pericoli vari

A Dubai le previsioni meteo fanno sapere quando verrà giù la pioggia artificiale, peccato che essendo comunque un’operazione di geoingegneria, recentemente a Dubai qualcosa è andata storta o la si è fatta andare storta. Tanto che si è scatenato l’inferno, una vera e propria apocalisse. Che magari presto (per volere del popolo), potrà essere replicata anche in Italia. 

Davide Zedda