Autore: Davide Zedda (Pagina 28 di 143)

Ben sapete non amo intervenire immediatamente su una notizia poiché preferisco prima approfondire e poi parlare. Oggi vi illustro a cosa sono giunto in riferimento alla morte del marito dell’Euro deputata Francesca Donato, morto ammazzato e non suicida ammazzato. Ma sia chiaro, non per questioni legate all’attività politica della moglie. E non inganni neppure il fatto che la procura di Palermo sta indagando per omicidio, è prassi. 

Nessun suicidio 

L’imprenditore è stato trovato senza vita con una fascetta stretta al collo, nella sua auto sabato scorso. I magistrati continuano a propendere per la tesi del suicidio, anche se il motivo del gesto è tutt’altro che chiaro. I familiari dell’architetto continuano a ribadire però di non credere alla tesi del suicidio e a sostenere che l’uomo sia stato ucciso. Nessuno si suicida come si vuol far credere si sia suicidato Angelo Onorato, nessuno. È come credere che uno che si spara un colpo alla tempia abbia poi il tempo di posare la pistola sulla tavola. È stato chiaramente e inequivocabilmente ucciso, poi il perché si spinga per farlo passare come omicidio questo non è chiaro, così come nessuno ha la verità in tasca sul chi lo ha ucciso e perché. Ne è convinta (dell’omicidio), anche la moglie che lo ha dichiarato pubblicamente, certamente lei sa molto più di chiunque altro. Poi quando una persona si suicida non bada al posto o al funzionamento delle telecamere, che guarda caso (anche in questo caso), nella via del ritrovamento del corpo ovviamente (è un classico), non funzionavano le telecamere di servizio. 

La lettera 

In una lettera l’uomo indicava alla famiglia di rivolgersi al suo avvocato tributarista se gli fosse accaduto qualcosa “lui sa tutto”, aveva lasciato scritto. Il caso è aperto.

Davide Zedda

Sono allucinanti! Chi e perché lo vedremo nel pomeriggio, ora vi racconto il contenuto. A neppure ventiquattro ore dalla morte certa e assoluta dell’idiozia del mai esistito trattato pandemico, ecco che uno dei più importanti (forse il più importante), falso controinformatore dedito al terrorismo, ha fatto sapere che il trattato pandemico passa ora nelle mani della Unione Europea. Insomma, l’obiettivo dei profeti di sventura e dei professionisti del terrore è sempre e soltanto quello di soffiare sulla fiammella del mai esistito trattato pandemico, perché senza esso (senza la sua fake), non hanno più nulla da dire. 

Ed allora per l’ennesima volta specifico che per il diritto internazionale un trattato, qualsiasi trattato internazionale (come lo sarebbe se esistesse quello pandemico), non viene attivato o votato per alzata di mano o in maniera coatta, no, sono i singoli Stati coinvolti che lavorano insieme per trovare la quadra su un progetto (trattato), che poi viene ratificato e diventa vincolante tra gli Stati che lo stipulano. Tradotto, né l’OMS, né meno che mai l’Unione europea possono imporre un trattato internazionale. Di qualsiasi natura esso sia. Sarà finalmente e definitivamente chiaro? 

Me lo auguro, ma dubito. Perché in privato (proprio in queste ore), mi arrivano segnalazioni dei soliti noti che mi informano che il trattato pandemico sarà ora europeo. Dispiace, intanto perché sono persone che non possono non vivere se non in una condizione di terrore, seconda cosa terrorizzano il prossimo attraverso materiale che proviene dai soliti ciarlatani e che diventa virale. Infine dispiace perché questa gente non fa mai un salto su questo Canale. 

Mi sono rotto il cazzo di parlare del trattato pandemico! Sono due anni che va avanti questa storia, prima OMS, ora Unione Europea. Ma basta! 

Davide Zedda

Vi comunico che il mai esistito trattato pandemico ha fatto ufficialmente e definitivamente la fine che annunciavo già da due anni attraverso circa cento contenuti tra articoli e video. 

In sede OMS non è stata neppure presentata una bozza sulla quale discutere del tema della cessione della sovranità sanitaria dei singoli Paesi. Tutti contrari (come ovvio e annunciato), anche solo a discuterne.

Per ben due anni i profeti di sventura ed i professionisti del terrore (anche quelli del mainstream), hanno manipolato milioni di persone montando ad arte una balla senza precedenti schiacciando nella paura i loro lettori e seguaci. 

Un’azione vile che si è conclusa con una colossale figura di merda! 

Questi falsi controinformatori (tra loro anche giornalisti), tutti al soldo del sistema e dei servizi, dovrebbero sparire, sotterrarsi, chiudere tutti i loro canali e non farsi più vivi per il resto dei loro giorni! 

Viva la sempre più rara buona e libera informazione che racconta le cose come stanno senza cercare il consenso inseguendolo ed ottenendolo con le più vigliaccheria tecniche terroristiche. 

Proprio quella libera informazione che rischia di scomparire sotto i colpi di centinaia di fake news terroristiche creare e diffuse ad arte in questi quattro anni da squallidi individui che hanno sempre mentito sapendo di mentire. 

Nulla è peggio nei confronti dei propri (loro), lettori e seguaci. 

Se ancora li seguite, non avrete difficoltà ad abbandonarli immediatamente. Fatelo per il bene vostro e della vostra salute mentale. 

Sono sempre gli stessi, sapete bene chi sono. 

Oggi vivo una grandissima soddisfazione. Quella di aver sempre detto la verità, pagandone un costo morale ed economico (ed in termini di seguito personale), pesantissimo. 

Sono tanti i nemici, ora tacciano schiacciati dal peso di una sconfitta senza precedenti. 

Salviamo il Canale? Grazie. 

Davide Zedda

Certo che ne parlo, mi riferisco all’incredibile bombardamento di scie chimiche a cui siamo sottoposti in queste ultime quarantotto ore. Alzando gli occhi al cielo stiamo vedendo cose forse mai viste, ciò in gran parte dell’Italia anche ora mentre scrivo. Le vedo anche io, mentre in privato mi state mandando foto e video agghiaccianti. Non farò il solito video che comprende tutte le immagini e le località interessate. Ciò, ben sapete perché poi il video non viene condiviso, dunque non serve a nessuno. Così come mai è stato preso in considerazione il volantino da me pubblicato che contiene i numeri e le mail di tutte le autorità competenti da contattare immediatamente quando in cielo si nota uno scempio del genere. Proposto tantissime volte (riprovo di pomeriggio), sempre snobbato. 

Disastro donazioni

Nonostante gli appelli di questi giorni in formato scritto, audio e testo, la situazione non si sblocca. Ringrazio le sole tre persone che da giovedì ad oggi (per ciò che hanno potuto, significa anche un solo euro), sono intervenute. A loro ed ai pochissimi che questo mese sono intervenuti, dedico il mio lavoro. Con un solo euro da parte delle tantissime persone che mi hanno contatto nello stesso periodo in privato per info e consulenze, il Canale oggi sarebbe salvo. Ma nulla, zero. Tutti vogliono tutto, subito, immediatamente, gratis e spesso con l’insulto.

Mi chiedo con quale spirito affrontare il resto della giornata che si concluderà ben dopo la diretta delle 21:00 per un totale di quasi ventiquattro ore di lavoro che si sommano a tutti gli altri 365 giorni l’anno media quindici ore al giorno. Come vi sentireste nel lavorare gratis? Siamo al delitto di abbandono, sento che mi state chiedendo di andare via. Usato, poi gettato via. Vi chiedo di intervenire immediatamente con una libera donazione: siamo ad ora o mai più! Grazie. 

Davide Zedda