Autore: Davide Zedda (Pagina 44 di 143)

Oggi do seguito all’editoriale di qualche giorno fa per completare il discorso relativo alla geoingegneria. Sono giorni e giorni che i cieli italiani (dove stiamo vedendo di tutto), sono letteralmente sotto attacco. Pochi giorni fa intorno alle 20:00, osservavo la Luna, sotto (ben illuminata proprio dalla Luna), una immensa scia bianca a bassissima quota (circa mille metri), che pian piano si espandeva in larghezza. 

Le chiamano scie di condensazione, pazzesco. La maggior parte delle persone non guarda al cielo ma alla tv, la maggior parte delle persone non si pone uno straccio di domanda. I giorni a seguire le scie che vediamo (ultimamente molte sono di forma circolare o a spirale), il meteo cambia, non il clima, il meteo. Comincia a piovere, fa più freddo o più caldo, tira vento, per nn parlare della marea umana alle prese con strane congiuntiviti e allergie. 

Noi viviamo sotto questo cielo al veleno, che butta su di noi, sulle nostre vite respiratorie, sulla nostra pelle, sul nostro mangiare, su ogni acqua, i veleni più potenti, ad iniziare dai metalli pesanti. 

Feci un volantino che non ebbe successo, ma occorrerebbe (quando vediamo stranezze nel cielo), chiamare le autorità competenti per denunciare telefonicamente ciò che vediamo (qui il link con i numeri da chiamare), e poi occorre bere sano (qui il link al metodo di depurazione dell’acqua). 

Vi ricordo che i cieli italiani sono stati venduti al mondo intero in favore di chiunque voglia sperimentare nuove diavolerie nel campo della geoingegneria. È nostro compito informarci, denunciare e proteggerci. Cliccate con attenzione sui due link.

Davide Zedda

Vi presento il nuovo palinsesto. I più attenti si saranno accorti delle novità partite oggi, anche se la prima novità è quella delle dirette streaming del lunedì sera alle 21:00 iniziate un mese fa. Ben sapete che il canale è in profonda crisi (sia numerica), sia per ciò che riguarda il capitolo donazioni, che sono al minimo storico e non mi permettono neppure di sopravvivere di questo. Insomma, come sempre io conosco un solo modo per rispondere alle crisi, il lavoro. Nessun taglio dei servizi, ma un incremento. 

Delle live del lunedì alle 21:00 ho già abbondantemente parlato, da oggi il servizio inizia alle 6:00 del mattino con il mio video, poi alle 7:00 spazio ad un altro video, che nella mia intenzione vuole essere il più importante di giornata, basti vedere oggi l’importanza della testimonianza esclusiva pubblicata. 

Alle 9:00 un articolo scritto, alle 10:00 e alle 19:00 spazio alla questione depurazione acqua, ed a oggi al metodo per difenderci dentro e fuori casa dalle radiazioni elettromagnetiche. Alle 11:00 ci sarà sempre il mio editoriale, alle 12:00 commenterò un video. Alle 13:00 il consueto appuntamento audio, alle 15:00 e alle 18:00 nuovamente video, in mezzo (ore 17:00), il commento alla notizia. Alle 20:00 spazio audio, alle 22:00 chiusura con un altro articolo o video o serata musicale. 

Nessun taglio dei servizi, li incremento. Chi me lo fa fare? Si chiama passione, si chiama missione. Si chiama offrire sempre il meglio e sempre più sia sul canale che in privato. Ma senza il vostro aiuto, non posso in alcun modo pensare di poter reggere a lungo in questo lavoro duro e complicato che svolgo in scienza e coscienza 356 giorni l’anno. Grato se interverrete con una libera donazione, non esiste altra strada per salvare il canale. Vi ringrazio in anticipo, spero arrivi immediato prima che sia troppo tardi. Grazie di cuore. 

Davide Zedda

La cronaca mi porta a rinviare a domani l’importante editoriale sulla geoingegneria (ho iniziato il discorso ieri), per dare spazio ad una notizia di livello mondiale. Il Consiglio di sicurezza ONU ha approvato una risoluzione di pace per lo stop alla guerra (partendo dal cessate il fuoco), in Palestina. 

Tutto il mondo ha recepito positivamente questa risoluzione, perfino chi ora si rende conto che non è più possibile lasciare che il popolo palestinese venga sterminato, l’Olocausto deve concludersi, una guerra nel mediterraneo (inoltre), viene considerata molto pericolosa da tutti. 

Ma purtroppo non si può esultare, perché Israele (furente), ha fatto sapere che andrà avanti con lo sterminio, che porterà a compimento l’olocausto, seppur in solitudine. Gli USA si sono furbamente astenuti, Netanyahu ha risposto ed ha immediatamente annunciato che il già programmato viaggio negli Stati Uniti è annullato. 

Risulta evidente (ora), la posizione di assoluta solitudine nella quale si trova Israele. Tutti coloro che li hanno sostenuti (Italia compresa, UE compresa), sono ora consapevoli che di aver fatto un gravissimo errore. 

Contro tutti ed in posizione di condanna assoluta per quanto sta accadendo a Gaza, Israele potrebbe decidere di fermarsi. Speriamo in bene. Ma ripeto, al momento Netanyahu è stato chiaro: avanti con il genocidio. 

Davide Zedda