Ogni promessa è debito, e come sempre l’ho mantenuta. Faccio seguito con questo editoriale all’importantissimo editoriale di ieri sempre alle 11:00 che vi consiglio di leggere qualora lo aveste perso, perché i numeri che vi sto per fornire possono avere un senso compiuto e preciso solo in caso di lettura dell’editoriale di ieri mattina alle 11:00.
I numeri della guerra contro i Palestinesi
Pochi giorni fa’ il “Government Media Office” ha riportato cifre sconcertanti della situazione a Gaza:
(93) giorni di genocidio.
(29.835) morti e scomparsi.
(22.835) morti giunti negli ospedali.
(10.000) bambini uccisi.
(7.000) donne uccise.
(326) morti fra le équipe mediche.
(45) morti della protezione civile.
(109) morti tra i giornalisti.
(7.000) dispersi, di cui il 70% bambini e donne.
(58.416) feriti.
(6.000) infortuni che richiedono spostamenti per cure salvavita.
(650) feriti che hanno viaggiato per cure.
(10.000) malati di cancro a rischio di morte.
(99) casi di personale sanitario detenuto.
(10) giornalisti in detenzione.
(2) milioni di sfollati a Gaza.
(400.000) infettati da malattie infettive a causa dello sfollamento.
Come posso ignorare tutto questo? Come posso non parlarne? Si dice che si fa silenzio quando i bambini dormono, qui muoiono. E non muoiono soltanto i bambini. Continuerò a raccontarvi la guerra, continuerò a raccontarvi le guerre.
Davide Zedda
🛑 Unisciti al Canale Telegram T.me/Davide_Zedda
🛑 Se vuoi sostenermi con una libera donazione, ecco il link per poterlo fare.