IL COMMENTO ALLA NOTIZIA | Così come era accaduto con il Covid, poi replicato con la guerra in Ucraina, ora è il turno del conflitto mediorientale. È fatta, accordo stretto affinché passi sempre e soltanto il pensiero unico dominante, in questo caso pro Israele e contro la Palestina e i palestinesi. È nato il centro che monitora le fake news della guerra Israele Hamas.
Lèggiamo che NewsGuard ha lanciato il centro per il monitoraggio della disinformazione in merito al conflitto con l’obiettivo di documentare le principali narrazioni false sul conflitto, dunque, come ovvio, saranno loro a decidere ciò che è vero e ciò che è falso. Si chiama censura, si chiama indottrinamento, lo si farà attraverso tutti i media e i social.
Intanto l’UE, obbedisce e richiama il gruppo Meta e Tik Tok. Se a ciò aggiungiamo che anche buona parte della libera informazione è ormai la brutta copia del mainstream, la frittata è completata.
Davide Zedda
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