Categoria: Editoriale (Pagina 21 di 51)

Editoriale 20 Marzo 2024

Di Putin parlerò domani, poi necessariamente dovrò darvi conto di alcuni importanti aggiornamenti sulla guerra, quella che peraltro potrebbe bloccare le elezioni USA per fermare Trump. 

Oggi 

Oggi ho il dovere di intervenire con urgenza a mezzo editoriale sulla questione acqua, che sta precipitando, anche perché mi avete fatto notare che perfino Bassetti ha lanciato l’allarme. Insomma, da maggio 2023 mi sto battendo per far comprendere al maggior numero possibile di persone il fatto che ci stanno avvelenando a mezzo acqua, sia essa della rete idrica che in bottiglia che del pozzo (causa geoingegneria), queste sono comunque tutte velenose, cariche di qualsiasi sostanza nociva e metalli pesanti. Tutti elementi che ho pienamente dimostrato prove alla mano, attraverso inchieste, notizie, tabelle. Chi segue il Canale e partecipa alle dirette sa! 

Nuova pandemia 

Sappiamo anche che la prossima pandemia sarà da agente patogeno sconosciuto alla natura umana, antibiotico resistente che verrà veicolata a mezzo acqua e che colpirà reni e polmoni. E già oggi l’acqua contiene qualsiasi tipo di veleno (non ultimo è gonfia di antibiotici, ecco perché la prossima pandemia sarà antibiotico resistente), pertanto occorre mettersi al riparo bevendo immediatamente acqua pura, ciò per fare in modo che il nostro organismo si depuri, si disintossichi e non sia antibiotico resistente. È una priorità assoluta, non c’è più tempo da perdere.

Soluzione 

👉 Se volete conoscere un metodo praticamente a costo zero per depurare l’acqua, potete contattarmi privatamente (con i dovuti modi e con la dovuta educazione), al mio indirizzo privato @davidezedda

Davide Zedda

Condividi

🛑 Unisciti al Canale Telegram T.me/Davide_Zedda

🛑 Se vuoi sostenermi con una libera donazione, ecco il link per poterlo fare.

Editoriale 19 Marzo 2024

Il Governo ha deciso che anche quest’anno (oggi 18 Marzo), si celebra la giornata nazionale in ricordo delle vittime del coronavirus, non è uno scherzo, tuto vero. Mettendo da parte la disputa tra chi dice che non c’è stato nessun virus e chi invece dice che vi sia stato, io avevo informazioni precise in merito già dall’estate del 2019, tanto che su questo punto vi rimando al video delle 12:00, ecco, andiamo ad analizzare la memoria delle vittime che dunque oggi lo stato decide di ricordare onorare. Ripeto, mettendo per un attimo da parte il discorso virus. 

Quali vittime? 

Quelle morte causa polmonite per via del protocollo Tachipirina e vigile attesa? Quelle abbandonate a se stesse in casa e nelle strutture senza alcun tempestivo intervento medico? Quelle uccide in ospedale dagli angeli che tanto erano stremati che passavano il tempo ad organizzare balletti? Fatemi capire quelli vittime vengono ricordate oggi. Io ho perfino una testimonianza (spero di mettervela al più presto a disposizione in formato audio), di un uomo di cinquantacinque finito in ospedale per polmonite nel 2021, che è stato letteralmente torturato fisicamente e psicologicamente (non era vaccinato, veniva minacciato), avevano deciso che doveva morire, ma che come in un film si è incredibilmente salvato da morte certa. E ancora, quali vittime? Quelle che morivano di qualsiasi cosa, ma risultavano positive al tampone e dunque venivano etichettate come morte da covid, quando il covid non era il responsabile della loro morte? 

Quindi 

La retorica, la narrazione unica di regime è sempre utile per non giungere a dire la verità, perché ogni strage italiana ha sempre una verità decisione (raccontata dal sistema), è la verità che niece raccontano ca loro che indagano sui grandi casi italiani. Oggi sarà retorica, a noi il compito di giungere alla verità e alla giustizia. 

Davide Zedda 

Condividi

🛑 Unisciti al Canale Telegram T.me/Davide_Zedda

🛑 Se vuoi sostenermi con una libera donazione, ecco il link per poterlo fare.

Editoriale 18 Marzo 2024

Pochi giorni fa, mostrandovi la locandina dell’evento sparso in diverse piazze italiane, scrissi letteralmente quanto segue: “Riderei se non ci fosse da piangere. Non si scende in piazza per la pace e contro la guerra, ma senza alcun senso si scende in piazza per protestare per un trattato pandemico che non esiste e che mai esisterà, e per il quale non so più come fare (centro tra articoli, video e audio), a far passare non il messaggio, ma la verità dimostrata con i fatti e che ci dice inequivocabilmente che il cosiddetto trattato pandemico non esiste. Siamo sull’orlo di una terribile guerra globale e mondiale, c’è chi nel 2024 pensa ancora sempre e soltanto ai vaccini, al green pass, ai trattati che non esistono. Nessuno di coloro che propone e porta queste iniziative sa minimamente come funziona e come si arriva ad un trattato internazionale. Questi non si salveranno, chi li segue neppure. Basta!”

Ma come è andata? 

Non ci sono notizie, non ci sono video, non ci sono testimonianze. Significa che è stato un fallimento clamoroso, totale. Praticamente disertata perfino da chi l’ha pensata. Non solo organizzano qualcosa che non ha senso, ma neppure ci vanno. Si tratta di persone che vivono rinchiuse in casa nel terrore di ciò che non esiste, persone che per poter dare un senso alla loro vita devono necessariamente stare male. Persone che il sistema si mangia senza neppure dover faticare, senza muovere un dito. 

Davide Zedda

Condividi

🛑 Unisciti al Canale Telegram T.me/Davide_Zedda

🛑 Se vuoi sostenermi con una libera donazione, ecco il link per poterlo fare.

Editoriale 17 Marzo 2024

Io 16 marzo 1978 la strage di Via Fani a Roma che costò la vita agli agenti di scorta di Aldo Moro e al rapimento del presidente della D.C. che al termine di 55 giorni si rapimento venne ucciso. Mi occupo del caso dal 2003, ho scritto anche un libro nel 2004. Oggi parliamo esclusivamente di Via Fani, dov’è andarono in azione degli specialisti che agirono con una tecnica militare non riconducibile alle Brigate Rosse. Una tecnica USA codificata e attuata dagli americani in speciali gruppi operativi. 

Sappiamo con certezza che in data 15 marzo 1978 atterrò a Ciampino un aereo USA che ripartì nella mattinata del 16. Da quel volo scesero più specialisti che compirono la strage, le Br non erano assolutamente in grado di sparare. 

Oggi vi è la certezza giudiziaria e documentale che il corteo delle macchine di Moro venne colpito sia dal lato destro che sinistro. L’attacco fu compiuto da uomini vestiti di cuoio, un fronte sparava da destra, l’altro dalla sinistra. In particolare chi spara da destra utilizza tecnica e logica non proprie alle Br ma tipica di chi è stato sottosto ad addestramento militare. 

La strage di Via Fani è stata compiuta dal Secret Teem USA, un apparato militare in uso alla CIA. 

Dal 16 Marzo 1978 iniziò il declino dell’Italia (che solo da allora), divenne colonia americana. La verità sulla morte di Aldo Moro la analizzeremo tra 55 giorni. Certo è che Moro sapeva che sarebbe morto. Questo perché gli fu promesso dopo che fece tutto ciò che non doveva fare per il bene dell’Italia. Ovvero stampò moneta, evitò guerre nel mediterraneo e in medioriente, non rispettò nessun obbligo imposto all’Italia a Yalta. Le sue parole pronunciate nel 1976, suonavano già allora come una condanna: “questo Paese non si salverà e la stagione dei diritti e delle libertà si rivelerà officerà se in Italia non sosterà un nuovo senso del dovere”.  

Davide Zedda

Condividi

🛑 Unisciti al Canale Telegram T.me/Davide_Zedda

🛑 Se vuoi sostenermi con una libera donazione, ecco il link per poterlo fare.

Editoriale 16 Marzo 2024

Mi gioco questa carta, disperata, sperando che qualcuno legga e intervenga. Ciò per comunicarvi che la crisi economica (e numerica), del Canale ha toccato livelli senza precedenti. Sono io che mi ostino a non arrendermi nella speranza che le cose cambino. 

Non solo 

Avrei voluto fare un altro editoriale (sono tanti i temi caldi), ma mi gioco, anzi, ci giochiamo (il Canale è di tutti), questa carta. Tanto, più che cancellarvi dal Canale non potete fare. 

Siamo a un passo dal perdere 3.000 iscritti, si torna al giugno 2022, due anni di duro lavoro sul canale ed in privato 365 giorni l’anno. Immensa amarezza e immenso dolore.

Temi 

Tratto di tutto, sembra non interessi nulla, se non ad un piccolo gruppo di persone (grazie di cuore), che ogni giorno seguono il canale. C’è chi condivide (grazie), ma ovviamente i singoli non possono fare la differenza. Gli altri canali hanno fatto da anni cartello e non condividono nulla che viene da questo Canale perché contrario al pensiero unico dominante della falsa controinformazione, che cresce ogni giorno a copi di fake terroristiche, che piacciono ed attirano follower. 

Quindi 

Essi crescono, io muoio. Sì è vero, avete ragione, questo Canale verrà compreso tra dieci anni, perché è in forma giornale ed è avanti di dieci anni. 

Ci sarò? 

E poi il servizio posta privata. Avessi un euro per ogni risposta starei a posto, ed invece neppure ci sopravvivo di questo duro, impegnativo e rischiosissimo (vedi le mie inchieste), lavoro.

Vi dico 

Molte delle richieste in privato, mi comportano una vera e propria consulenza giornalistica. Ci fosse uno che si presentasse con un grazie ed una donazione, spesso neppure il grazie. Nonostante ciò ho non ho tagliato servizi, di più: sono nate le live del lunedì alle 21:00. 

Grazie a chi (immediatamente), interverrà con una libera donazione. Non c’è più tempo.

Davide Zedda

Condividi

🛑 Unisciti al Canale Telegram T.me/Davide_Zedda

🛑 Se vuoi sostenermi con una libera donazione, ecco il link per poterlo fare.

Editoriale 15 Marzo 2024

Il problema sanità sbarca in Tv, mi riferisco alla delittuosa piaga delle liste d’attesa per una visita specialistica nelle strutture pubbliche. Io ne parlo da sempre, ora ne prende coscienza anche il mainstream che sta fuori dal coro, così ci siamo capiti. Ebbene, detto (io, non loro), che c’è una legge tale per cui se la prestazione diagnostica non viene eseguita in tempi brevi si può andare a spese pubbliche in un centro privato (vi ripropongo il link), non si possono fare giri di parole. Cosa voglio dire? Semplice, è tutto studiato a tavolino. 

Da un lato le prestazioni sanitarie sono disponibili anche dopo anni principalmente per due motivi. I più poveri (spesso sono anche i più anziani), non possono che attendere anche se vi è urgenza, non possono andare a pagamento dai privati, muoiono presto, lo Stato ha meno pensioni da pagare. Per tutti gli altri si punta a che vadano a pagamento nei centri privati, ovvero coloro i quali fanno business sulla salute grazie allo Stato. 

E poi (non è un caso), sono nati i pronto soccorso a pagamento con zero secondi di attesa, così come sono nati gli ospedali da 600 euro a letto a notte e dotati di tutto ciò che un ospedale deve avere, rianimazione e chirurgia d’urgenza compresi. 

Godono anche le assicurazioni, sempre più gente stipula una polizza sulle prestazioni sanitarie. Tutto questo perché il disegno finale è quello di rendere completamente privata la sanità. O pagando o con una assicurazione. Tempo al tempo e sarà così. Non ci sono dubbi. 

Davide Zedda

Condividi

🛑 Unisciti al Canale Telegram T.me/Davide_Zedda

🛑 Se vuoi sostenermi con una libera donazione, ecco il link per poterlo fare.

Editoriale 14 Marzo 2024

La Germania, dopo aver comunicato al mondo tramite il proprio cancelliere Scholz che in Ucraina già sono presenti truppe NATO (meglio dire uomini NATO), si prepara (al pari di Francia e Italia, che come visto con il nostro governo rinforza di 16 mila unità Esercito, Marina e Areonautica), alla guerra contro la Russia. 

La situazione peggiora giorno dopo giorno, ed è mio dovere aggiornarvi ogni qualvolta ve ne sarà necessità. 

Oggi vi parlo di qualcosa che in Germania tutti sanno. Il numero uno dei comuni tedeschi fa appello allo Stato federale tedesco: “ci sono pericoli di guerra, vi preghiamo di costruire nuovi rifugi antiaerei e un sistema di sirene di allarme”. 

Per la cronaca la Germania è il più grande sostenitore di armi all’Ucraina dopo gli Stati Uniti, la Germania che ha provato la strada della fornitura di missili a medio raggio, scambio di informazioni intercettato dai servizi russi, dunque rese pubbliche queste informazioni e facendo sapere (Mosca), che se i missili venissero dati all’Ucraina e Zelensky desse l’ok al loro impiego dei missili contro la Russia, essa ha fatto sapere che riterrebbe colpevole la Germania, tradotto, la Russia colpirebbe immediatamente la Germania. 

Intanto la NATO ha fatto sapere che ad ogni modo la Russia ha una forza di fuoco soltanto come munizioni, pari al triplo del blocco pro Ucraina. 

E dalla Polonia arriva notizia (da parte del ministro degli Esteri), che in Ucraina (come detto da Schultz), ci sono già militari NATO. La novità sta nel fatto che la Russia ha fatto sapere che lo sapeva. 

Spero che tutti si rendano conto e prendano coscienza di ciò che sta accadendo. Questo non è terrorismo, non è catastrofismo, è cronaca. Con l’Europa che ha ormai virato vero un’economia di guerra. 

Davide Zedda

Condividi

🛑 Unisciti al Canale Telegram T.me/Davide_Zedda

🛑 Se vuoi sostenermi con una libera donazione, ecco il link per poterlo fare.

Editoriale 13 Marzo 2024

Si stima che con l’intelligenza artificiale si lavorerà al massimo tre giorni alla settimana, mentre negli altri giorni a lavorare ci penseranno robot e algoritmi. Stessa cosa anche negli ospedali, dunque gli interventi chirurgici (giusto un esempio), saranno in larga parte eseguiti dai robot, dunque disumanizzazione totale. Non è fantascienza e ci siamo molto vicini. Una cosa è certa, il lavoro umano (sostanzialmente), non esisterà più. 

Tempo al tempo, non esisterà più. Ma non chissà quando, molto presto. Come primo impatto (causa intelligenza artificiale), si perderanno soltanto nel mondo occidentale circa trecento milioni di posti di lavoro. 

Ciò, si dice, nei prossimi dieci anni. Ed in questo modo (dicono), crescerebbe anche il prodotto interno lordo. Sì, avete capito bene, nei prossimi dieci anni si calcola che ci saranno trecento milioni di disoccupati ma un maggiore Pil. 

Ripeto, non accadrà chissà quando, accadrà in tempi brevissimi. 

Quindi? 

M con trecento milioni di disoccupati ci saranno rivolte e rivoluzioni! No, la gente cadrà nella trappola del reddito universale, dunque di una vita a crediti. La cosa sconcertante sta nel fatto che non solo non si sta facendo nulla per evitare quanto descritto, ma i sondaggi spiegano che la stragrande maggioranza delle persone è favorevole al reddito universale, dunque ad una vita a punti e crediti. 

Conclusione 

E dire ch quando io cominciai anni fa a dire “se vuoi capire cosa accadrà domani in Italia, guarda oggi alla Cina”, non venivo né letto né ascoltato. Condiviso mai, mai condividere materiale di questo Canale. Però si ha la faccia tosta (ogni santo giorno), di chiedermi di condividere su questo canale le peggiori cose provenienti dagli altri Canali. Solo contro tutti e tutti, a testa alta. Avanti, per voi.

Davide Zedda

Condividi

🛑 Unisciti al Canale Telegram T.me/Davide_Zedda

🛑 Se vuoi sostenermi con una libera donazione, ecco il link per poterlo fare.

Editoriale 12 Marzo 2024

Sul fronte guerra c’è una notizia importantissima che è passata inosservata, anche perché sono pochissime le persone interessate al tema. Sostanzialmente ci hanno detto chiaramente che si va alla terza guerra mondiale ma il popolo non è interessato alla cosa, più in generale si fa di tutto per non sentire, non vedere e non parlare. L’atteggiamento generale stile tre scimmiette sommato al disinteresse, non fermerà ciò che è già stato annunciato e di cui vi ho parlato nei minimi dettagli. 

Che succede? 

Dopo le parole della Von der Leyen che invita i paesi europei a prepararsi alla guerra contro la Russia, a quelle di Macron che auspica l’invio delle truppe NATO in Ucraina, e quelle di Scholz che ha fatto sapere che le truppe NATO sono già presenti in Ucraina, Bergoglio (che ben sapete non sostengo e che sotto traccia ha sempre trattato per arrivare alla pace),comprendendo bene la situazione, si gioca la carta della disperazione ed ha ufficialmente chiesto a Zelensky la resa incondizionata. Peccato che Zelensky agisce su procura, ma il segnale è forte. Sia di delegittimazione nei confronti del burattino di Kiev e dell’Ucraina, sia perché se Bergoglio è arrivato a tanto, significa che la guerra totale è sempre più vicina. 

Kiev 

Il capo della chiesa Ucraina ha risposto a Bergoglio facendo sapere che non possono e non hanno intenzione di arrendersi, che Mosca provoca e che Bergoglio parla all’Occidente e non a Kiev. Intanto (lo abbiamo visto ieri), il governo italiano obbedisce e si prepara alla guerra così come esposto anche numericamente nell’editoriale di ieri alle 11:00. 

Davide Zedda

Condividi

🛑 Unisciti al Canale Telegram T.me/Davide_Zedda

🛑 Se vuoi sostenermi con una libera donazione, ecco il link per poterlo fare.

Editoriale 11 Marzo 2024

Con questo editoriale vado a completare il discorso iniziato e chiuso (finché non ci saranno novità), nell’editoriale di venerdì riguardante la guerra, i forti venti di guerra di cui ho ampiamente parlato anche nel video di ieri mattina alle sette. Alla guerra non ci si prepara soltanto comprando più armi stile vaccino così come auspicato, detto e sostanzialmente imposto dalla Von der Leyen, ma per fare la guerra servono anche gli uomini e le donne delle forze armate. 

Che succede? 

Sarà un caso (ma ovviamente non lo è), ma il governo italiano ha disposto e varato un decreto legge sulla revisione dello strumento militare nazionale. “È un provvedimento al quale ha lavorato in maniera importante il ministero della difesa, che ha detta loro punta a superare un impianto anacronistico e riconosce la necessità di adeguare gli organici delle forze armate”, ha spiegato la Meloni in conferenza stampa. Quindi più sicurezza? No, è un ennesimo piano di preparazione alla guerra, perché si tratta “adeguare gli organici delle forse armate in coerenza degli accresciuti impegni in ambito nazionale ed internazionale. Con questo provvedimento nel 2024 sarà possibile reclutare 16 mila unità per tutte le categorie di esercito, 4 mila per la marina militare e quasi 4 mila mila per l’areonautica”. 

Conclusione 

Le parole virgolettate non sono mie, sono della Meloni. Che se ne infischia della sicurezza nazionale, obbedisce. A cosa? A chi? A chi spinge per la guerra totale contro la Russia attraverso l’invio di forze NATO (quindi anche italiani), sul territorio ucraino e non solo. Io tutto nel silenzio dei media e nel silenzio popolare. Continuerò a fare la mia parte informando chi vuole essere informato. 

Davide Zedda

Condividi

🛑 Unisciti al Canale Telegram T.me/Davide_Zedda

🛑 Se vuoi sostenermi con una libera donazione, ecco il link per poterlo fare.

« Post precedenti Post più recenti »
PHP Code Snippets Powered By : XYZScripts.com