Categoria: Editoriale (Pagina 28 di 51)

Da mesi vi racconto il 2024, che ricordo, indipendentemente da ciò che accadrà, sarà tra le altre cose l’anno dell’agenda 2050. I padroni universali del mondo detteranno alle élite globaliste ciò che vi sarà da portare a compimento entro quella data, tanto che parlare ancora di agenda 2030 è anacronistico, ormai quella è bella che andata, ma è importante combatterla. 

Sempre più fonti di alto profilo parlano della nuova pandemia, secondo loro non manca molto, secondo loro (non secondo me), verrà scatenata nel 2024, più precisamente verso e la fine del 2024. In caso di nuova pandemia (che comunque prima o poi ci sarà), scatterà anche quello che viene erroneamente chiamato trattato pandemico, ma anche questo ho avuto modo di spigare nei tanti video e nei tanti articoli proposti sul tema. 

Il 2024 potrebbe anche essere l’anno del grande blackout, quello di cui ci hanno parlato in tutte le salse attraverso più persone e strumenti (vedi il video dei Simpson di ieri, vedi il video delle 12:00 che darò oggi), e che non sarà un blackout così come lo conosciamo. Con la scusa della tempesta solare in corso, o chissà, a causa della tempesta solare in corso, l’umanità rischia di sprofondare (non si sa per quanto tempo, non certo per poco tempo), nel buio e senza rete. In un mondo ormai completamente digitale, sarebbe una catastrofe, peggio di una pandemia. E mentre i potenti della terra (ma che caso), si organizzano in bunker super moderni, c’è chi dice che l’acqua è già stata contaminata. 

E cosa fa la falsa controinformazione? Parla dei prelievi bancomat a pagamento e di ciò che vi raccontai il 10 agosto sul 5G che vi stanno spacciando come attuale. E la guerra? Ah, non interessa. 

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Davide Zedda

Non solo abbiamo individuato un forte e chiaro nesso causale tra geoingegneria, scie chimiche e la potentissima influenza che imperversa anche tra i non vaccinati, ma grazie alle vostre segnalazioni, sia oggi che domani, e sempre qui nello spazio dell’editoriale, vi farò notare due situazioni. Iniziamo da oggi, dunque dalla prima. 

Mi state facendo notare che coloro i quali vivono in prossimità (che non significa necessariamente attaccati), alle antenne 5G, proprio dopo l’aumento delle frequenze da parte del Governo, si registrano (vedemmo anche un video), sempre più malori e malesseri, influenze comprese, chiamiamole così. Ebbene, andando sul preciso, salta fuori che chi vive in prossimità di queste antenne, da quando i livelli di elettrosmog sono stati incrementati, si ammala spesso. 

Mi avete per lo più riferito di malori che vanno da improvvisi mal di testa e dolori vari, fino a brevissime influenze che spariscono nel giro di ventiquattr’ore, al massimo due giorni. E mi avete riferito che in precedenza ciò non capitava, tanto che le persone ne parlano apertamente perché la questione è palese. 

E gli animali? Ve ne parlo domani. 

Conclusione 

Tra cielo e terra ci stanno avvelenando, ecco perché almeno sul fronte acqua dobbiamo e possiamo difenderci.

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Davide Zedda

Notavo una cosa, o meglio, notavo più cose. Klaus Schwab nel suo libro del 1993, scrisse che “Almeno 4 miliardi di mangiatori inutili”, così ci definisce, saranno eliminati entro l’anno 2050 (fa parte del progetto legato all’agenda 2050 di cui ci parlo da qualche mese), “e ciò avverrà per mezzo di guerre limitate, epidemie organizzate di malattie mortali ad azione rapida e fame. L’energia, il cibo e l’acqua saranno mantenuti a livelli di sussistenza per la non-élite, iniziando con le popolazioni bianche dell’Europa occidentale e del Nord America e poi diffondendosi ad altre razze”.

La popolazione del Canada, dell’Europa occidentale e degli Stati Uniti “sarà decimata più rapidamente che negli altri continenti, fino a quando la popolazione mondiale raggiungerà un livello gestibile di 1 miliardo…”

1) Da tempo vi parlo apertamente dell’Agenda 2050, ciò mentre si continua a pensare a quella 2030, ormai portata a termine. Come ormai quotidianamente vi racconto, il 2024 sarà un anno tremendo, perché (come minimo), sarà l’anno in cui i padroni universali del mondo detteranno l’agenda 2050 alle élite globaliste. 

2) Da notare come lo stesso Schwab abbia evidenziato le epidemie e le nuove pandemie arriveranno dall’acqua, ovvero ciò che vi racconto quotidianamente da almeno due mesi. 

Ribadisco con urgenza 

Sappiamo perfettamente che la prossima pandemia sarà da virus o batterio alieno (dunque non conosciuto), antibiotico resistente all’uomo), e verrà quasi certamente veicolata a mezzo acqua

🛑Ciò che mangiamo è contaminato dalle piogge acide e piene di metalli pesanti che vengono rilasciate attraverso le scie chimiche, dunque attraverso la geoingegneria. Queste piogge (ovviamente), finiscono non solo nel cibo, ma in tutte le falde acquifere

⚠️Soluzione 

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Davide Zedda

Nello scrivere l’editoriale di ieri ho messo le mani avanti dicendo ed avvisandovi che si trattava di un editoriale complottista, questo perché mai mi sarei aspettato che poi in privato venissi bombardato da segnalazioni che davano conferma di quanto esposto per iscritto. Ebbene sì, evidentemente non si tratta di casi isolati. La strana e violenta influenza che sta colpendo tutti (i vaccinati a ripetizione perché ormai privi di difesa immunitarie), ma anche i non vaccinati, ha delle caratteristiche comuni che (come detto), non portando ad una conclusione di qualche caso isolato. 

Questo perché tutti coloro che mi hanno contatto in privato per portarmi la loro testimonianza, hanno confermato di non essere vaccinati, di avere avuto episodi di aritmia o tachicardia, improvvisi problemi di pressione arteriosa, poi subito dopo si sono (anzi, ci siamo), beccati una fortissima influenza. Insomma, ciò che mi hanno raccontato i due medici di cui ho parlato nell’editoriale di ieri, ovviamente era tutto vero. Nelle mie intenzioni vi era il portarvi a conoscenza di quanto a me confidato, per poi invece rendermi conto che anche voi stavate vivendo lo stesso problema. 

Il picco lo si è vissuto durante e poco dopo quelle strane giornate di cui abbiamo parlato nell’editoriale di ieri, ovvero quelle in cui il cielo si è colorato di intense e luminose scie chimiche che andavano a sommarsi al clamoroso rialzo termico. Non è difficile comprendere (come voi stessi mi scrivete), che ci stanno ammazzando attraverso la geoingegneria. Avvelenano la nostra salute, l’aria che respiriamo, il mangiare e il bere. Ed è tutto alla luce del sole. 

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Davide Zedda

Vi avviso che questo è un editoriale complottista. Ben sappiamo che in Italia è strage influenza, ben sappiamo che i vaccinati stanno più o meno tutti male, non solo una volta, ma tante volte in pochi mesi. Poi c’è chi va a fare il tampone e risulta positivo al Covid. Si tratta di persone che hanno sintomi influenzali o para influenzali, che come detto si sottopongono al tampone e tengono così in vita la farsa pandemica. Va da sé che i più colpiti dall’influenza sono i vaccinati, essi non hanno più difese immunitarie, crollano e contagiano anche i non vaccinati. Perché anche tra i non vaccinati è strage di influenzati. 

Attenzione 

Confrontandomi con due amici medici che stanno dalla nostra parte, sono venuto a conoscenza del fatto che nei non vaccinati, così come nei vaccinati, i primi sintomi che compaiono non fanno pensare all’influenza, questo perché solitamente (ovviamente non in tutti), prima si verifica una fastidiosa aritmia che dura fino a cinque giorni, poi scoppia l’influenza. Mi hanno garantito che sia in farmacia che in studio, si presentano tantissimi pazienti in queste condizioni. Ripeto, prima aritmia, poi influenza. 

Ma non solo 

Mi hanno fatto notare che il quadro è peggiorato negli scorsi giorni, per intenderci nei giorni in cui c’è stato quel brusco e anomalo rialzo delle temperature. Non ci vuole molto a capire che le scie chimiche che tutti abbiamo visto anche sotto forma di nuvole di cristallo colorato, erano ovviamente frutto della geoingegneria e portavano con sé veleni che abbiamo inalato respirando e bevendo, ed ovviamente mangiando. 

A proposito di acqua 

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Davide Zedda

Chi oggi parla di terza guerra mondiale non ha assolutamente torto, questo perché i fronti di guerra sono tali, tanti e così gravi e importanti che certamente siamo ormai all’interno della terza guerra mondiale. Una terza guerra mondiale che possiamo definire (come in tanti la stanno definendo), a pezzi. Sono 170 i conflitti aperti in tutto il mondo, pochi quelli che fanno notizia poiché lontani dall’Occidente o di non interesse dell’Occidente, o più semplicemente perché si pensa non possano degenerare e divenire un pericolo per il resto dell’umanità. 

Ed è qui che sta l’errore, perché è la somma dei conflitti che rappresenta di per sé un reale pericolo per l’intera umanità. Certo, poi ci sono dei fronti di guerra ovviamente più importanti, quelli che (come dico sempre io), basta un errore e si va tutti dal creatore. Tre in particolare sono i conflitti che rappresentano singolarmente da soli un pericolo per l’umanità. 

Come ci insegna Giulietto Chiesa, il pericolo maggiore sta laddove ci è silenzio. Prendete la guerra in Ucraina, non se ne parla più. Ciò significa che il livello di rischio e pericolo è al massimo. 

Differente il discorso Palestina, lì Israele gioca a carte scoperte, fa sapere che la guerra non si fermerà, dal 2009 non esclude l’utilizzo di un ordigno nucleare tattico su Gaza, il massacro va avanti, sono stati uccisi già 10.000 bambini, presto chi si salverà verrà deportato in Egitto. 

Infine c’è un fronte di guerra di cui nessuno parla, quello tra Cina e Taiwan. Mai nella storia l’umanità è stata così vicina alla sua fine. 

P.S. Tra un’ora vi propongo un video di Giulietto Chiesa, come sempre profetico. 

Davide Zedda

Questo editoriale è molto importante, ma c’è un problema. Avendolo scritto e dato il giorno di Natale, non ha raggiunto un grande pubblico. Ritengo dunque di fare cosa gradita nel riproporlo. Buona lettura.

Il tanto temuto trattato sul MES (meccanismo economica salva Stati), non è stato ratificato dal Parlamento italiano. 

Si spegne così miseramente l’ennesima psyop messa in piedi dai profeti di sventura e dai professionisti del terrore, che ad ogni modo si sono ben guardati dal darne notizia, così come non hanno mai spiegato che un conto è la ratifica del trattato, ben altro è l’acceso ai fondi, fattori che i lettori più attenti hanno da me appreso a seguito di numerosi articoli e video. E così finirà anche per il trattato pandemico, che a differenza del MES, non esiste, se non nella testa di chi ci sta marciando sopra da due anni (e rimandandone l’inesistente voto di sei mesi in sei mesi), per tenere le persone costantemente nel terrore e lontane dai veri pericoli che siamo chiamati a fronteggiare. 

In questi quasi quattro anni, i profeti di sventura ed i professionisti del terrore (spesso a libro paga del sistema e dei servizi), hanno causato imperdonabili danni psicologici a milioni di persone, molto peggio del mainstream.

Sapete perfettamente chi sono, per il vostro bene e per la vostra salute psicofisica, abbandonateli. 

Mentono sempre, su tutto, e terrorizzano con le più agghiaccianti fake. Governo militare, campi Covid, pieni poteri a Draghi, legge marziale per i non vaccinati. Sono solo quattro delle centinaia di fake terroristiche messe in campo in questi anni. 

A proposito, a gennaio ricominciano? (Nuova fake).

Davide Zedda

La guerra si comprende e ti colpisce (è proprio il caso di dirlo), soltanto quando ti tocca, ci stai dentro, la vivi. I più anziani conoscono la guerra e la fame, conoscono l’immane tragedia della guerra, perché chi ha vissuto la guerra (qualsiasi essa sia), non la scordi più. Ieri abbiamo visto le immagini del Natale a Gaza, oggi alle 12:00 vedremo un altro video nuovamente proveniente da Gaza. Scusatemi, sono giorni di festa, ma ciò non è un buon motivo per non parlare di guerra. A cancellare il dramma palestinese ci sta già pensando il mainstream, sia per coprire l’olocausto israeliano ai danni del popolo palestinese, sia perché la guerra non fa audience. 

Il punto della situazione 

Israele non intende in alcun modo fermare lo stermino, nessun cessate il fuoco. Il governo di Netanyahu non allenta la morsa mortale nonostante le pressioni interne ed internazionali. Perfino gli USA si sono detti preoccupati, perfino gli USA hanno chiesto a  Netanyahu di fermarsi. Ma nulla, si va avanti. Sono morti ammazzati più di ottomila bambini, Gaza (come vedremo alle 12:00), è irriconoscibile. Solamente nei primi sette giorni di guerra, Israele ha sganciato sulla Palestina un quantitativo di tritolo paragonabile alla bomba sganciata su Hiroshima. Come ben sappiamo (ne abbiamo letto il documento ufficiale del Governo), chi si salverà verrà deportato in Egitto, i soldi li ha già stanziati la Commissione Europea.

Conclusione 

Tante le guerre al mondo, tre quelle che fanno tremare le vene ai polsi. Quella in Ucraina, quella in Palestina che potrebbe presto coinvolgere tutto il mondo arabo, poi c’è il nodo a Cina-Taiwan. Mai l’umanità è stata così in pericolo, nonostante ciò regna il silenzio. Non da parte mia.

Davide Zedda

Nuovamente buon Natale, amiche ed amici. Detto ciò, passiamo all’editoriale del giorno. Il tanto temuto trattato sul MES (meccanismo economica salva Stati), non è stato ratificato dal Parlamento italiano. 

Si spegne così miseramente l’ennesima psyop messa in piedi dai profeti di sventura e dai professionisti del terrore, che ad ogni modo si sono ben guardati dal darne notizia, così come non hanno mai spiegato che un conto è la ratifica del trattato, ben altro è l’acceso ai fondi, fattori che i lettori più attenti hanno da me appreso a seguito di numerosi articoli e video. E così finirà anche per il trattato pandemico, che a differenza del MES, non esiste, se non nella testa di chi ci sta marciando sopra da due anni (e rimandandone l’inesistente voto di sei mesi in sei mesi), per tenere le persone costantemente nel terrore e lontane dai veri pericoli che siamo chiamati a fronteggiare. 

In questi quasi quattro anni, i profeti di sventura ed i professionisti del terrore (spesso a libro paga del sistema e dei servizi), hanno causato imperdonabili danni psicologici a milioni di persone, molto peggio del mainstream.

Sapete perfettamente chi sono, per il vostro bene e per la vostra salute psicofisica, abbandonateli. 

Mentono sempre, su tutto, e terrorizzano con le più agghiaccianti fake. Governo militare, campi Covid, pieni poteri a Draghi, legge marziale per i non vaccinati. Sono solo quattro delle centinaia di fake terroristiche messe in campo in questi anni. 

A proposito, a gennaio ricominciano? (Nuova fake).

Davide Zedda

Il Maestrale è un vento freddo, butta giù le temperature in piena estate, figuriamoci in inverno mentre soffia a 130 chilometri orari. Ma fino almeno al 22 dicembre 2023 ha soffia a 130 chilometri orari e portando su le temperature a 16 gradi. 

E se non fosse colpa del cambiamento climatico ma della geoingegneria? Ah, no, scusate: è un ragionamento da complottisti. Dunque giusto, perché i complottisti hanno sempre ragione. 

Di che si tratta 

Ciò che avete letto è il testo di un mio post su Facebook che scatta la fotografia su quanto è accaduto in Sardegna, dove intanto si va verso un Natale a venti gradi in nome dell’inesistente (ma sempre comodo), cambiamento climatico. Venti gradi cn un fortissimo vento di maestrale, per sua natura freddo. 

In generale 

Fa un caldo bestia in tutta Italia. E in questi giorni stiamo vedendo in cielo le immagini più assurde tra nuvole colorate che sembrano specchi volanti, scie chimiche imponenti e molto altro. Le temperature così elevate al nord le si potrà anche spiegare con il vento di Fohn, ma il caldo in Sardegna con un vento che da violento e freddo diventa caldo, no. Più in generale è sufficiente sollevare gli occhi al cielo per vedere che qualcosa non va, ed infine, se fosse cambiamento climatico (ma questo non esiste), non si arriverebbe ad avere di botto venti gradi a Natale in tutta Italia. Un vero cambiamento climatico sarebbe lentissimo, impercettibile. Quello che raccontano in Tv è una bugia (l’ennesima in un mondo di false notizie), alla quale però credono come sempre milioni di italiani, ovviamente la stragrande maggioranza degli italiani. Un po’ come credevano a quel non ti vaccini, ti contagi, ti ammali, muori. 

Davide Zedda