Categoria: Editoriale (Pagina 31 di 51)

Editoriale 2 Dicembre 2023

Come promesso, con questo editoriale vado a concludere il discorso iniziato nel video delle sette del mattino. La polmonite che si sta sempre più diffondendo in Cina si chiama Polmonite MycoPlasma Pneumonia, una polmonite che è presente nelle reazioni avverse dei vaccini anti Covid, sia ben chiaro, tutti i vaccini anti Covid. Polmonite MycoPlasma Pneumonia è indicata quale reazione avversa dei vaccini Covid. Ciò dimostra ancora una volta che i vaccini anti Covid sono delle vere e proprie armi biologiche. Intanto, l’OMS ha già fatto sapere che non manderà in Cina i propri ispettori, e la cosa mi pare anche ovvia, visto che conoscono benissimo la natura di queste polmoniti, proprio quella sopra indicata. Quindi, in questo caso, il loro obiettivo è nascondere la reale natura del problema, non certo risolverlo. 

Italia 

Abbiamo visto che anche in Italia sta circolando questo virus da polmonite, e probabilmente si tratta dello stesso virus.

Ma attenzione 

Intanto (come al solito), il sistema ha messo in moto la macchina del terrore, spinta anche dai media, trova forza soprattutto sul web, in particolare sui social, dove sta passando il messaggio che “a gennaio ricominciano”, ovviamente intendono con restrizioni e vaccini obbligatori. 

Sempre il dito, mai la Luna 

Da gennaio non ci sarà nessuna restrizione, né obblighi vaccinali. Intanto vi ho dimostrato che quanto racconto da mesi è verità. Ovvero sta circolando un agente patogeno alieno antibiotico resistente, potrebbe essere quello da veicolare a mezzo acqua. E non so più come dirvelo.

 🛑Se volete conoscere un metodo praticamente a costo zero per depurare l’acqua, potete contattarmi privatamente (con i dovuti modi e con la dovuta educazione), al mio indirizzo privato @davidezedda

Davide Zedda

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Editoriale 1 Dicembre 2023

Mi riferiscono attraverso alcuni medici, che in tutta Italia è in corso una sorta di epidemia di polmoniti. Alcuni di voi si sono spaventati, e contattandomi in privato hanno manifestato la paura che si ricominci da capo come per il covid. In realtà no, non accadrà nulla. E questo virus polmonare sono certo non arrivi dalla Cina,dove peraltro gli ispettori dell’OMS hanno dichiarato che non si recheranno per controllare di persone cosa sta accadendo. Per cui, niente paura, nessuna pandemia in arrivo. Tuttavia (lasciando da parte il caso Cina), è interessante notare come questi casi di polmonite in Italia di cui vi accennavo, sono casi di polmonite antibiotico resistente, esattamente come lo sarà la prossima pandemia, che come ci racconto da mesi sarà veicolata tramite l’acqua e non rispondere agli antibiotici. Al momento, i soggetti colpiti da questa forte polmonite, sono vaccinati. 

Importante 

Come ben sappiamo i vaccini Covid-19 sono stati contaminati da sostanze tossiche e cancerogene. La documentazione raccolta e resa pubblica, indica che nelle fiale sono presenti alcune sequenze di DNA che normalmente non sono ammesse in qualsiasi cosa destinata agli esseri umani, “non ultimo il gene della resistenza agli antibiotici”. Ciò che potrebbe causare una futura pandemia potrebbe essere appunto un virus che colpirà principalmente i vaccinati contro il Covid-19, che avendo sviluppato una resistenza agli antibiotici.

Acqua 

Nei piani c’è anche il voler veicolare a mezzo acqua un agente patogeno alieno antibiotico resistente, che certamente farà più vittime tra i vaccinati, ma che colpirà chiunque andrà a contatto con l’acqua. 

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Editoriale 30 Novembre 2023

Mi fa infinitamente piacere sapere che il sistema per depurare l’acqua stia funzionando al meglio, al di sopra delle vostre e delle mie aspettative. Non entro qui nel dettaglio, ma ho delle testimonianze clamorose sugli effetti benefici che sta dando fin da subito il bere l’acqua purificata, ripulita da ogni tipo di schifezza, anche perché, è giusto ricordarlo, a differenza di ciò che raccontano, non è per niente sana quella della rete idrica, decisamente peggio quella in bottiglie. Per cui, nel momento in cui beviamo acqua pura e mangiamo prodotti lavati con la stessa acqua depurata, immediatamente il nostro organismo ne ha grande beneficio. Tipico di quando si passa dal bere qualcosa di non sano, al bere qualcosa di sano. Il risultato c’è e lo si sente sul proprio corpo nell’immediato. Pochissime le critiche, più che altro da parte di un paio (3/4 persone), che evidentemente intendevano semplicemente fare polemica, ma per il resto (a parte pochissimi altri fedeli del so tutto io), ci sono feedback molto positivi, alcuni clamorosi. Se poi consideriamo che il metodo per purificare l’acqua è sostanzialmente a costo zero, bhe, fantastico! 

Per concludere

1) Ho proposto tutta una serie di video che dimostrano per bocca perfino del mainstream), che l’acqua (sia in bottiglia che quella corrente), non sono pure, anzi, provocano gravissimi danni alla salute, anche pesanti tumori.  (Video 1) (Video 2) (Video3)

2) La prossima pandemia sarà da virus o batterio alieno (dunque non conosciuto), antibiotico resistente all’uomo), e verrà veicolata a mezzo acqua

3) Ciò che mangiamo è contaminato dalle piogge acide e piene di metalli pesanti che vengono rilasciate attraverso le scie chimiche. Queste piogge finiscono nel cibo e in tutte le falde acquifere

⚠️Soluzione 

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Editoriale 29 Novembre 2023

Stamani nel video delle sette del mattino abbiamo analizzato insieme la parte più tecnica in merito al caso Speranza, sulla quale non ritorno per non ripetermi, potete eventualmente tornare da soli scorrendo la pagina verso l’alto. Con questo editoriale voglio arrivare ad una conclusione, ad una previsione: che succederà? Partendo dal fatto che la gravità dei fatti contestati a Speranza (contenuti nell’avviso di garanzia notificatogli lo scorso 30 ottobre), in una situazione normale, si andrebbe a processo. Più o meno lungo, ma si andrebbe a processo. Più breve in caso di rito abbreviato, molto più lungo senza ammissione di colpa: anche queste spiegazioni le trovate nel video del mattino. 

Che succede 

Si sta facendo di tutto per non rinviare a giudizio Roberto Speranza. Al di là delle normali azioni legali che vedono il proprio avvocato difensore chiedere al tribunale dei ministri l’archiviazione del caso (questo è logico ed è normale), la cosa che non è assolutamente normale, e che dovrebbe far saltare sulla sedia e poi scatenare la rivoluzione (ma in Italia non succede mai nulla), sta nel fatto che la stessa procura che ha emesso l’avviso di garanzia nei confronti di Speranza, dunque che ha indagato su Speranza e al quale ha mosso accuse gravissime fino all’omicidio, ora pressa affinché si scelga la strada dell’archiviazione. Ciò dimostra (tra le altre cose), che non esiste nessuna indipendenza della magistratura, perché se prima emetti un avviso di garanzia contenente accuse di reati pesantissimi, e poi successivamente e quasi nell’immediato ti attivi per azzerare tutto, significa che qualcuno al di sopra di te, così vuole, e che più in generale siamo sempre allo Stato che difende lo Stato. Seguirò la vicenda, ma si moltiplicano le possibilità che venga tutto archiviato. 

Davide Zedda

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Editoriale 28 Novembre 2023

Nella lotta che portiamo avanti quotidianamente per la libertà, vediamo come alla base di qualsiasi azione messa in campo dal sistema, c’è la paura. Il loro compito principale sta nel mettere in campo quante più azioni e situazioni essi possano per indurre le persone alla paura, dunque al controllo stesso delle masse attraverso la paura. E non è una novità, non è qualcosa che succede dal marzo 2020, è invece qualcosa da sempre esistito e che andrà ad inasprirsi sempre più nel corso degli anni fino ad arrivare prima al 2030 e poi al 2050, attraverso tecniche di manipolazione delle masse anche collegate alle nuove tecnologie. Avranno dunque modi per spargere paura sempre più sofisticati e sempre più capillari, si fatto sempre più di massa. In questo la tecnologia giova a loro favore, così come l’impoverimento culturale delle masse, gioca a loro favore. Un popolo ignorante è facile da controllare, un popolo unito e consapevole, non lo avrai mai. Ma il mondo corre verso una direzione molto chiara e si capisce fin da ora che alla prossima si salveranno in pochissimi. Occorrerà conoscere ed agire per tempo, perché anche il solo agire (ma non per tempo), non servirebbe e non servirà.

Ma attenzione 

Non dobbiamo mai dimenticare il perché il potere e il sistema usano la paura contro di noi, ed il motivo è semplice e rivoluzionario. Sembrerà strano, ma il potere usa la paura contro le masse perché delle masse ha paura. Perché davanti alle masse risvegliate loro non potrebbero più nulla. Non ci resta che proseguire nel percorso del risveglio, risvegliare il maggior numero possibile di persone, perché più saremo e più saremo in grado di far saltare i diabolici piani dei padroni universali del mondo e delle élite globaliste. Diversamente, come già detto, si salverà soltanto chi giustamente merita di salvarsi. 

Davide Zedda

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Editoriale 27 Novembre 2023

Con questo editoriale vado a concludere un discorso che avevo dovuto mettere in pausa per parlare nei minimi dettagli della vicenda Giulia Cecchettin, per la quale la tv del dolore si è occupata del caso ventiquattr’ore su ventiquattro a reti unificate. Classico esempio di vera tv del dolore, che è stata utilizzata (estrema sintesi, avete a disposizione tre editoriali e tre video), per mandare messaggi subliminali e portare il satanismo dentro le case degli italiani, oltre al fatto che è stata una gigantesca arma di distrazione di massa che dato la possibilità al sistema dei media di coprire l’unica vera importante notizia di questi giorni, quella che ha visto la commissione europea elargire un fiume infinito di denaro per finanziare il progetto di Israele che prevede la deportazione violenta e forzata di due milioni di palestinesi da Gaza all’Egitto. 

Inoltre 

Come abbiamo ampiamente visto e analizzato la tv del dolore non è scesa in campo per la tragedia di Caselle (della quale mi sono occupato nei minimi particolari con articoli e video), così come non è scesa in campo per la tragedia di Mestre, caso (anche questo), che ho trattato in ogni suo minimo dettaglio. Io certe cose ovviamente non le posso scrivere in maniera diretta, ma tutti dobbiamo sempre guardare alla Luna e mai al dito. Il silenzio assordante immediatamente imposto sia per Caselle che Mestre deve far sollevare domande, tante domande, perché siamo dentro una Matrix, che ti presenta anche tutta una serie di false flag. Sta a chi fa questo lavoro (mi riferisco al sottoscritto), e a voi risvegliati, capire dove c’è verità e dove menzogna. Attenzione, non sto dicendo che i casi citati siano un falso, ma di certa c’è solo la morte della Cecchettin, con tanto di interviste tipiche della tv del dolore. Tutte cose (misteriosamente?), che che non abbiamo visto per le vittime di Mestre e la vittima di Caselle. Unite i puntini…

Davide Zedda

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Editoriale 26 Novembre 2023

Oggi è la giornata internazionale contro la violenza sulle donne, e vorrei partire da un presupposto molto chiaro, netto. Sono contro qualsiasi forma di violenza, chiaro? Per cui neppure comprendo una giornata come quella odierna, per di più nel momento in cui essa viene (come tante altre giornate), strumentalizzata dal sistema per manipolare le menti delle persone. Bisogna sempre raccontare la verità, a tutto tondo! 

Giusto ricordare che ogni giorno in Italia ci sono gravi violenze nei confronti delle donne, che ogni due giorni ne viene uccisa una (ma si parla solo di Giulia), e vi ho spiegato il perché nei minimi dettagli in questi ultimi tre giorni, tutto giusto, mi sta bene, ma solo se si comunica a parità di genere. 

Pretendo che venga istituita una giornata internazionale contro la violenza sugli uomini, di cui non si parla mai nonostante la situazione sia grave. Si tratta di gravi e numerose violenze di donne contro gli uomini. Sono fisiche, psicologiche, economiche, e tanto altro. Ci sono umani che vengono rovinati dalle donne esattamente come esistono donne che rovinano gli uomini. Ci sono uomini che vengono uccisi dalle donne, ci sono uomini che a causa delle donne finiscono in miseria, in strada. Ci sono uomini che a causa delle donne perdono tutto, dalla casa ai figli, dal lavoro alla dignità. Ecco, che il 25 novembre sia la giornata contro tutte le violenze ai danni di donne e uomini. 

E sia ben chiaro, non mi vergogno di essere un uomo. Non ne ho nessun motivo! Io sto e resto e combatto per la libertà di tutte le donne e di tutti gli uomini questo deve essere il vero e unico senso legato al 25 novembre.

Davide Zedda

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Editoriale 25 Novembre 2023

Come ben sappiamo, l’ex ministro della salute Roberto Speranza è indagato dalla procura di Roma per omicidio, falso ideologico, corruzione per l’esercizio della funzione e lesioni personali. Le indagini sono concluse ed è stato emesso un avviso di garanzia nei confronti di Speranza, che significa, che è stato informato sui fatti dalla Procura. Quindi, indagini concluse, ma al momento nessun P.M. ha chiesto il rinvio a giudizio di Speranza, e non è neppure detto che ciò avvenga, perché lo stesso Giudice per le indagini preliminari può disporre l’archiviazione del caso. Non solo, il legale di Speranza, ha fatto istanza al Tribunale dei Ministri, affinché il suo assistito ottenga l’archiviazione. Dunque, al momento nulla è deciso. Come detto, non si sa neppure se si andrà a processo. 

Se si va a processo? 

Se nessuno intralcia l’iter, Speranza andrebbe a processo per omicidio, falso ideologico, corruzione e lesioni. Il processo avrebbe tempi lunghissimi (dai cinque ai dieci anni). Se ritenuto colpevole, Speranza potrebbe scegliere la via del rito abbreviato. In questo modo si dichiarerebbe colpevole ottenendo in cambio un notevole sconto di pena ed eviterebbe il carcere. Se invece si dichiara innocente si va avanti con il rito non abbreviato, il processo dura quanto deve durare, ed alla fine si arriverebbe a sentenza. Potrebbe a quel punto essere condannato o dichiarato innocente. Se colpevole, qualora vi fosse una condanna al carcere, interverrebbe lo scudo dell’immunità parlamentare. Ovvero, a decidere se Speranza debba andare in carcere lo deciderebbe la Giunta a procedere,  me detto il Parlamento. 

Come va a finire?

Le possibilità che Speranza vada in carcere sono pari allo zero, pochissime di vederlo a processo. Anche perché la stessa Procura di Roma ha già chiesto l’archiviazione.

Davide Zedda 

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Editoriale 24 Novembre 2023

Chiudo la tre giorni dedicata alla vicenda della morte per omicidio di Giulia Cecchettin, fermo restando che per comprendere il presente editoriale, occorre leggere anche l’editoriale di ieri e di avantieri, dei quali troverete il link a fine articolo. Assodato tutto quanto già esposto (e sul quale non torno, perché vi lascio i link ai due editoriali precedenti), oggi vediamo quanto segue. 

Partiamo dal padre della vittima, per la cronaca, fervido sostenitore del WEF di Davos, già così e di per sé demoniaco. Più in generale, siamo davanti a due famiglia (quella dell’omicida e della vittima), che non appaiono turbate davanti alle telecamere, neppure quella di Giulia, che sceglie di mandare davanti alle telecamere, la sorella. Una satanista (stiamo parlando di un gruppo satanico), che indossa una felpa con un chiaro simbolo satanico. Ovviamente da studio nessuno interviene, e nessuno interviene prima del collegamento, perché si è deciso di portare nelle case degli italiani quel simbolo, di sdoganare il satanismo attraverso l’invio di messaggi subliminali e diretti. 

Bruciate tutto 

La sorella della Cecchettin non vuole un minuto di silenzio per la sorella, ma pronuncia la frase “bruciate tutto”, un chiaro segnale a qualcuno del suo gruppo affinché brucino carte compromettenti di cui mai (probabilmente), mai verremo a sapere qualcosa. Ma quel “bruciate tutto”, è un comando, un ordine, deciso da chi, non si sa.

E poi 

Così come all’omicida è stato permesso di andare in giro senza essere fermato, così allo stesso modo, tutti sapevano dove stava in tempo reale la Cecchettin, ma nulla si è fatto. 

Conclusione 

Non solo distrazione di massa, ma ovviamente anche, sdoganamento di ideologie gender da agenda 2030, e come visto, perfino satanismo. Ecco il ruolo che sempre più ha la televisione.

Link (Parte 1) (Parte 2)

Davide Zedda

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