Categoria: Editoriale (Pagina 33 di 51)

Editoriale 13 Novembre 2023

Il motivo che mi spinge a proporre il più possibile il tema dell’acqua, sta nell’urgenza dell’argomento e nel fatto che purtroppo il Canale è in generale poco seguito, ecco che allora la necessità di cercare di portare l’attenzione del maggior numero possibile di persone sul problema dell’acqua e sulla soluzione al problema stesso, sta diventando pratica quotidiana proprio perché ogni volta che ripropongo la questione, nuove persone mi contattano. Persone ch se avessi pubblicato una solo pezzo una sola volta, non avrebbero avuto la possibilità di capire come stanno le cose e di intervenire prontamente. Pertanto l’editoriale di stamani parte così, e ad esso aggiungo quanto segue, ovvero il succo del discorso, invitandovi a guardare anche i video indicati nel testo.

🛑Pericolo acqua: ecco come depurarla!🛑

1) Qui sul Canale ho proposto tutta una serie di video che dimostrano per bocca perfino del mainstream), che l’acqua (sia in bottiglia che quella corrente), non sono pure, anzi, provocano gravissimi danni alla salute, anche pesanti tumori. Potete rendervene conto guardando i seguenti video 👇👇👇

 (Video 1) (Video 2) (Video3)

2) Inoltre sappiamo perfettamente che la prossima pandemia sarà da virus o batterio alieno (dunque non conosciuto), antibiotico resistente all’uomo), e verrà quasi certamente veicolata a mezzo acqua

3) Ciò che mangiamo è contaminato dalle piogge acide e piene di metalli pesanti che vengono rilasciate attraverso le scie chimiche, dunque attraverso la geoingegneria. Queste piogge (ovviamente), finiscono non solo nel cibo, ma in tutte le falde acquifere

⚠️Soluzione 

👉 Se volete conoscere un metodo praticamente a costo zero per depurare l’acqua, potete contattarmi privatamente (con i dovuti modi e con la dovuta educazione), al mio indirizzo privato @davidezedda

Davide Zedda

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Editoriale 12 Novembre 2023

Stiamo assistendo a manifestazioni contro Israele e pro Palestina, ovunque. Praticamente in ogni parte del mondo si protesta contro il governo Netanyahu e si chiede la sospensione delle violenze sulla striscia di Gaza. Mai una nazione è rimasta così sola dal punto di vista del sostegno esterno (mi riferisco ad Israele), così come mai una nazione è rimasta così isolata dal punto di vista politico. 

Il mondo intero (politico e sociale), prende le distanze da Israele e chiede che il genocidio venga immediatamente fermato. Cominciano a distaccarsi dalla politica di Israele (ma di questo ne parleremo meglio), anche grandi nazioni (vedi Francia), perfino gli USA storcono il naso, in Italia ovviamente si sta zitti e buoni e rispettosi dei padroni sionisti, ma più in generale, il mondo è di fatto contro questa guerra, il cui esito potrebbe essere senza precedenti, visto che ufficialmente (abbiamo visto i documenti ufficiali), l’obiettivo di Israele è quello di uccidere l’intero popolo palestinese o arrivare alla deportazione di più di due milioni di persone dalla striscia di Gaza in Egitto, perché questo abbiamo letto sulle carte. 

Non si può sempre e soltanto raccontare la guerra in modo tradizionale e in tutta la sua brutalità, più in generale non si può parlare soltanto di guerra, certamente ci sono notizie che non si possono non dare. Mentre Israele pensa e lavora alla soluzione finale contro la Palestina e il popolo palestinese (non escludendo l’uso di una bomba nucleare tattica), il mondo intero tranne pochissime eccezioni e con il vergognoso servile silenzio ed appoggio incondizionato di Italia, USA e Ucraina, chiede la pace. 

Davide Zedda

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Editoriale 11 Novembre 2023

Ci risiamo. Dopo qualche giorno di tregua, i cieli italiani da nord a sud sono stati nuovamente presi d’assalto e bombardati si scie chimiche. Nel giro di poche ore dal rilascio delle scie, ecco arrivare maltempo e pioggia. Come le volte precedenti mi avete inviato tantissimi video e tantissime foto, la situazione sta peggiorando, le irrorazioni sono sempre più vistose e sempre più aggressive. I cieli sono in condizioni assurde, scie di ogni genere. Dopo le scie, scende giù pioggia acida, con essa strani filamenti, schiuma, metalli pesanti. Tutti elementi riscontrabili nei video pubblicati, tutti elementi riscontrabili da chiunque, anche da chi non crede alla geoingegneria. Ricordo che l’Italia (notizia data da Prof. Di Bella), è stata ceduta e messa a disposizione quale nazione sulla quale mettere in atto il più grande esperimento al mondo di Geoingegneria.

Chiaro 

Va da sé che tutto ciò che ci cade addosso, lo respiriamo, lo mangiamo e lo beviamo. Non è dunque soltanto inquinamento così tanto per dire. Perché (ad esempio), i metalli pesanti, così come le altre sostanze che cadono dal cielo (oltre che a respirarli), le mangiamo e le beviamo, perché inquinano le acque e contaminano il cibo. Questo è il più grande problema, respiriamo, mangiamo, beviamo veleni. 

Consiglio 

Ogni volta che vediamo le scie chimiche, non tergiversiamo e telefoniamo per denunciare e chiedere lumi ai numeri che sono presenti nel volantino da me proposto a più riprese (ecco il link). Altrimenti il rischio di condividere solo tra noi lo scempio, è realtà dei fatti. E a poco serve. 

A proposito di acqua 

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Editoriale 10 Novembre 2023

Dopo averne dal dicembre 2021 ad oggi, ora (leggi l’articolo delle 22:00 in attesa del video delle 12:00), abbiamo le prove che la bomba nucleare tattica esiste. 

Non solo, è esattamente così come ve l’ho sempre raccontata, ovvero capace di eliminare dalla faccia della terra una precisa zona, anche molto piccola, anche circoscritta a pochi chilometri quadrati (ciò deve far riflettere non poco), ma essa, nell’esplodere, non rilascia radiazioni nucleari. 

Ciò la rende molto più pericolosa degli ordigni nucleari tradizionali, perché la sganci e non crei danni a nessuno se non a chi colpisci ed elimini. Israele pensa di usarla sulla Palestina, lo pensa da nove anni. 

Più in generale (a differenza delle tradizionali armi nucleari), la può avere con facilità chiunque lo desideri, anche perché la bomba nucleare tattica è brevettata, ed il brevetto (lo abbiamo visto ieri alle 22:00 e lo vedremo oggi alle 12:00), è pubblico. Dunque, tutte le nazioni, hanno la bomba nucleare tattica. 

Intanto oggi mi state mandando tantissime foto e video di scie chimiche, da tempo ho proposto e riproposto mille volte il volantino con tutte le istruzioni da seguire in caso di presenza di scie chimiche, in primis quali autorità civili e militari avvisare. Cercatelo e usatelo. Ed a proposito, prima di darvi appuntamento a mezzogiorno, vi chiedo? Dove vanno a finire le schifezze ed i metalli pesanti delle scie chimiche? Ovunque in terra, in primis nelle falde acquifere. 

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Editoriale 9 Novembre 2023

Amo riflettere, ragionare, approfondire, non solo dunque dare notizie. Anche io ho parlato dell’aurora boreale in Europa, e da subito ho sospettato si trattasse di un’azione di Geoingegneria. Per poi averne la conferma ufficiale, perché come ben sappiamo, a mezzo stampa, siamo stati informati che quella strana aurora boreale, anzi, quelle strane aurore boreali erano opera di Geoingegneria Haarp. Quindi (come possiamo vedere), continuano a sbatterci la verità in faccia, senza nessun problema. Quasi non nascondono più nulla, tanto la gente non si fa né problemi, né domande. La stragrande maggioranza della popolazione è zombiezzata.

Quindi? 

Attraverso le tecnologia più avanzate possono farci vedere in cielo qualsiasi cosa, ed allo stesso tempo in terra possono farci qualsiasi cosa. A proposito di vedere qualsiasi cosa, c’è la questione ologrammi. Mi sono fatto una domanda. Ma non è che questa proiezione di falsa aurora boreale non sia altro che la prova generale di qualcos’altro? Non dimentichiamo (ad esempio), che gli USA hanno annunciato pubblicamente che ci faranno conoscere gli alieni all’intera umanità. Detto e spiegato mille volte che il progetto blue beam non ha nulla a che vedere con gli alieni, ecco comunque che le tecnologie per far vedere gli alieni ci sono. Alieni buoni, ma anche cattivi. Così magari con la scusa degli alieni cattivi (è giusto un esempio), possono imporre restrizioni, dichiarare nuovi lockdown, inventarsi una nuova guerra, e tutto ciò che vi viene in mente. Tanto abbiamo visto come la realtà abbia superato di gran lunga fantasia. 

Conclusione 

Nel suo ultimo video prima della morte, Giulietto Chiesa fu molto chiaro: disse che se la maggioranza delle persone avrebbe creduto alla narrazione comune saremo diventati tutti schiavi. L’allarme è rosso, si bevono tutto. 

Davide Zedda

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Editoriale 8 Novembre 2023

Come documentato, ci sono stati strani movimenti aeri e marini per rilevazioni radiazioni nucleari nel sud Sardegna, tanto che è stato emesso un avviso di pericolo e interdizione navigazione e pesca. Un Boeing RC-135W “Constant Phoenix” dell’USAF (n. reg. 64-14836 – c/s JAKE21), ha operato a bassa quota a sud della Sardegna due volte in una settimana. Ciò che fa paura è la sua missione: raccogliere campioni atmosferici per rilevare esplosioni nucleari, anche sottomarine. 

Poi  

La Guardia Costiera di Tortolì ha emesso un avviso di pericolo per la presenza di un sommergibile (top secret la nazionalità), con relativo divieto di navigazione e pesca in un enorme braccio di mare che va da Olbia sino a Castiadas. 

Di fatto tutta la costa orientale della Sardegna, perché, recita il documentola zona di mare sopra indicata, e meglio rappresentata nell’allegata planimetria, è pericolosa alla navigazione, alla pesca e mestieri affini, nonché per ogni altra attività subacquea. 

E ancora 

È tutto pubblico nei documenti che abbiamo analizzato. Ovviamente non sappiamo cosa sia avvenuto, né se ci sono state dispersioni di radiazioni nucleari. Ma siamo in costante pericolo. Per ciò che piove a terra sulle falde acquifere e sul mangiare attraverso le scie chimiche, così come per eventuali radiazioni nucleari, siano esse in aria o in acqua. In mare devastano tutto come in terra, l’intero eco sistema è in pericolo, figuriamoci il pescato. E visti i tre servizi a video degli scorsi giorni alle 12:00 (GUARDATELI), sappiamo che non è il caso di bere e chinare con acqua non depurata, perché pericolosa: sia quelle in bottiglia che quella della rete idrica. 

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Editoriale 7 Novembre 2023

Da ormai un anno vi parlo di tutti i problemi legati all’acqua, dal fatto che un giorno neppure troppo lontano diverrà non solo privata (lo è già), ma diverrà un bene che verrà quotato in Borsa, esattamente come accade per il gas. Sarà la Borsa a stabilire il prezzo dell’acqua, che arriverà a toccare costi elevatissimi per i consumatori. Insomma, si arriverà al punto che ci sarà chi potrà permettersi di avere l’acqua e chi no. È un dato di fatto, è scritto. Sappiamo bene che già oggi, o meglio, da decenni, l’acqua che beviamo non è pura, vuoi perche quella che riceviamo attraverso i rubinetti di casa non lo è, vuoi perché non esiste più nessuna acqua pura, qualsiasi acqua è contaminata (ad esempio), dai metalli pesanti che cadono causa Geoingegneria. Ed a proposito, per quanto non abbia in mano il documento, vi garantisco che ne esiste uno della CIA che racconta che le alluvioni avvenute in Italia tra il 1966 e il 1968 (vedi Firenze), furono opera della Geoingegneria, insomma, frutto e figlie di sperimentazioni. Oggi l’Italia è il Paese al centro del più grande esperimento a cielo aperto di geoingegneria, ma di questo ne ho parlato tante volte in ogni suo dettaglio. 

Quindi? 

Si moltiplicano (ma guarda il caso), le vostre segnalazioni di ordinanze dei Sindaci che raccomandano di bollire l’acqua prima si farne uso domestico, dunque prima di essere bevuta o usata per cucinare. Nulla da aggiungere, unite i puntini e non dimenticate che la prossima pandemia sarà da virus o batterio alieno, antibiotico resistente, colpirà le vie aeree, non sarà una farsa, verrà diffusa via acqua, e partirà dall’Italia. Quando? Questo non si sa. Tutto il resto sì.

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Editoriale 6 Novembre 2023

Ne parlo dopo alcuni giorni che i fatti sono accaduti poiché ci sono stati degli sviluppi che ne spiegano il motivo, per niente nobile, ma lo spiegano molto bene. Nei giorni scorsi all”ONU si è cercato di fare un passo in avanti in ottica di pace in Palestina, un primo passo, assolutamente insufficiente, ma finalmente qualcosa di concreto oltre la guerra. Si è dunque votata la risoluzione per tregua umanitaria a Gaza approvata da 120 Paesi.

La risoluzione era stata presentata dai Paesi arabi. Gli Usa hanno votato contro, Italia Germania e Regno Unito si sono astenuti. Francia e Spagna a favore. Questo in estrema sintesi.

Poi   

Non conosco le ragioni dei Paesi che hanno votato contro la risoluzione, tra essi ci sono gli Stati Uniti, e nel loro caso non è il caso che vada a spiegare l’ovvio sul perché gli USA sono contrari a qualsiasi possibilità differente dalla guerra, ma comunque posso dire velocemente che la guerra in Palestina, contro la Palestina e i palestinesi, vede gli USA al fianco si Israele in tutto e per tutto, dunque, ovviamente, non possono votare contro i propri interessi e contro i loro amici di sempre di Israele. 

Italia 

Il nostro Paese, davanti alla risoluzione Onu per una tregua umanitaria, si è astenuto perché l’Italia ha interessi economici importantissimi sulla striscia di Gaza, dunque è tra i Paesi che più interessati a che il conflitto prosegua così come nel volere di Israele. Pensi pensare (e qui chiudo l’editoriale perché non c’è più nulla da dire), che pochi giorni dopo il voto di astensione all’Onu, l’ENI ha incassato il via libera dal Governo di Israele per iniziare i carotaggi nella striscia di Gaza per le così dette esplorazioni di materie prime. Quella zona, nello specifico, è tra le più ricche al mondo per presenza di gas. Capito perché l’Italia si è astenuta? Infami! Assassini, tutti.

Davide Zedda

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Editoriale 4 Novembre 2023

Nella notte ho pubblicato foto, video e info sulla alluvione in Toscana. I danni sono ingenti e ci sono delle vittime. Detto che per la gioia del sistema, delle élite globaliste e dei padroni universali del mondo, si sta andando a normalizzare passivamente anche fenomeni come alluvioni con tanto di danni ingenti e morti, ebbene, proprio questo punto deve far riflettere, perché numeri alla mano, l’alluvione di stanotte, così come anche le guerre, non creano numeri, non fanno notizia. Ciò permette che si vada avanti con l’agenda he ben conosciamo, nessuna attenzione, nessuna resistenza, finché le cose non toccano direttamente il singolo individuo, non sono di interesse del singolo individuo. Il dividi ed impera tanto voluto da chi sta al potere, in potere quello vero, è stato ora raggiunto, per di più con una facilità disarmante, praticamente senza sforzo alcuno. 

Crisi climatica e cambiamento climatico 

Queste alluvioni sono il frutto e la risultanza di più fattori. Geoingegneria che allunga le stagioni con temperature calde o miti fino a novembre ed oltre, poi c’è l’incuria umana tra argini mai sistemati e la cementificazione selvaggia. Ora però ci sono tutti gli ingredienti mediatici per ricominciare con la narrazione in merito alla farsa climatica, ed ogni volta sarà così, ed in questo modo i media riusciranno pian piano, goccia dopo goccia, a convincere la stragrande maggioranza delle persone, che è in atto un cambiamento climatico immediato, gravissimo, causato dall’uomo, e che pertanto occorrerà intervenire quanto prima con misure liberticide. Ma oggi il mio pensiero va alle popolazioni colpite dall’alluvione, non ho più tempo per per gli insensibili e per chi continua a guardare al dito e non alla Luna. Condannandosi. Chi invece intende salvarsi, unisca i puntini.

Davide Zedda

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Editoriale 3 Novembre 2023

Il clamoroso, drammatico ed agghiacciante documento pubblicato alle 22:00 sul quale Israele ha chiaramente scritto che i palestinesi delle striscia di Gaza verranno deportati con la forza e la violenza in Egitto, fa parte di quel tipo di informazione di guerra che non posso non dare, anzitutto per il diritto e dovere di cronaca, ma anche e forse soprattutto in rispetto di coloro i quali mi hanno chiesto di non cancellare del tutto l’argomento guerra dal palinsesto del canale. Ad ogni modo, qui il link agghiacciante del documento ufficiale pubblicato dallo Stato di Israele. Se come sembra, neppure questo interessa, anche oggi Dio è morto. In un mondo normale, in un canale normale, in un non so che di normale, quel documento sarebbe diventato virale, per forza, ovviamente, ed invece anche stavolta è prevalso il sentimento del non mi tocca, me ne frego e mi cancello dal canale. 

Acqua 

Ci sono richieste in privato per ottenere gratuitamente lo strumento che purifica l’acqua. Pensate, la prossima emergenza riguarderà l’acqua, mi hanno contattato (@davidezedda) appena 23 persone. 

Conclusione 

Sono giorni di festa, non ci sono obblighi vaccinali, non ci sono sospensioni dal lavoro senza stipendio, non ci sono pericoli tali da poter ostacolare il pieno ritorno all’effimera libertà del 2019, quella che ci è costata la libertà. Sta venendo giù il mondo, sto raccontando tutto, nei minimi dettagli. Ma non solo, perché sappiamo tutto, abbiamo dunque la conoscenza per far saltare qualsiasi piano delle élite globaliste per conto dei padroni universali del mondo, potremmo essere ad un passo dalla vittoria, ed invece siamo alla vigilia di tempi drammatici per la non voglia di impegnarsi per la libertà e la pace. Il motto è: sul momento non mi tocca, chi se ne frega. Siamo fottuti, davvero si salverà soltanto chi vorrà salvarsi. Èd giusto così. 

Davide Zedda

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