Categoria: Editoriale (Pagina 34 di 51)

Come promesso, oggi vi darò nuove informazioni in merito alla prossima pandemia. Prima però vorrei condividere con voi tutto il mio sconforto derivante dal fatto che ogni giorno in privato, persone iscritte a questo canale, mi girano contenuti da me già proposti da mesi, sostanzialmente ignorati qui sul canale, ma poi ripresi da altri canali dove diventano virali nonostante descrizioni ridicole e perfino volgari e violente. È il segno che questo canale è seguito forse da duecento persone al giorno che ringrazio di vero cuore. Se poi i contenuti in questione riguardano l’acqua, non è facile trattenere rabbia e delusione. È più di un anno che urlo che il nuovo pericolo è legato all’acqua, e più in generale, sul tema acqua, ho dato decine e decine tra articoli, video, audio, miei video del mattino, ma anche soluzioni, come quella per purificare l’acqua spendendo quasi zero, e che sto inoltrando in privato a chi mi contatta in merito. Ciò nella speranza che non mi derubino anche questa informazione per farla diventare virale da altre parti, anche se il mood mi pare sia quello di non dare informazioni e soluzioni, ma solo fare spettacolo e terrore. 

Nuova pandemia 

Arriverà certamente se il clima reterà questo, ovvero di sostanziale disinteresse e menefreghismo, non a caso, quasi tutti i sette milioni di resistenti italiani hanno dimenticato questi tre anni e sono ritornati all’effimera libertà conosciuta fino al 2019, ed oggi ancora più labile. La nuova Pandemia arriverà non più tardi del 2030, il 2024 sarà però un anno decisivo, dal 2025, ogni anno sarà quello giusto. Sarà una pandemia da agente patogeno alieno di tipo batterico respiratorio antibiotico resistente che arriverà tramite l’acqua. 

Nuovamente grazie di cuore ai pochissimi sostenitori di questo canale, nuovamente grazie di cuore ai pochissimi lettori di questo canale. 

Davide Zedda

Capitolo attentati, ritorno sull’argomento dopo averne parlato in più momenti dedicando anche un capitolo (sia scritto che in video), a quanto e ciò che rischia l’Italia. Detto che dopo Bruxelles non si possono escludere in nessun modo muovi attentati, è anche vero che allo stesso modo non si possono prevedere. Tuttavia, alcune preoccupazioni mi sembrano eccessive, oltre che ingiustificate. Mi riferisco a quella corrente di pensiero che su Twitter è certa si una nuova fase di emergenza terroristica in cui siamo appena entrati con i fatti di Bruxelles, e che porterà a legittimare misure di sicurezza liberticide da parte dei governi. Loro dicono, dopo ciò che abbiamo vissuto con il Covid, tutto è possibile. Tra questi c’è anche chi è certo dell’introduzione del coprifuoco. 

Il mio pensiero 

Come detto non sappiamo se ci saranno nuovi attentati, di certo (accadessero altri fatti di sangue), non si arriverà a leggi liberticide stile Covid, non vi è alcun senso, paradossalmente (occhio a questo passaggio), i governi non ci vogliono bene al punto da rinchiuderci in casa e salvarci la vita. Più in generale sarebbe impossibile gestire una fase di quel tipo, insomma, per quanto la fantascienza ha superato la fantasia, in caso di nuovi attentati, non si arriverebbe a restrizioni delle libertà personali, in nessun modo e di nessun tipo. E di questo ne sono certo. 

Prossimo attentato?

Speriamo e voglio sbagliare, ma qualcosa potrebbe accadere man mano che i giorni passano e ci si avvicina al Natale. La speranza è che non accada nulla, ad ogni modo è impossibile per noi, prevedere dove e quando. Preferisco pensare e sperare che Bruxelles resti un caso isolato e non un inizio di una nuova stagione di terrorismo. 

Davide Zedda

Trovo finalmente il tempo di dedicare un editoriale al caso Meloni-Giambruno, facendo riferimento alla lettera postata sui social da parte della Meloni, con la quale annunciava l’addio al compagno nonché padre della loro figlia Ginevra. Nella lettera si legge un passaggio molto interessante che stuzzica una riflessione, perché a certi livelli nulla è casuale, ma vuoi anche (ed in primis), il fatto che la questione ha preso la via del gossip, nessuno si è fermato a ragionare su quanto ci sto per proporre. Nel post si legge “tutti quelli che hanno sperato di indebolirmi colpendomi in casa sappiano che per quanto la goccia possa sperare di scavare la pietra, la pietra rimane pietra e la goccia è solo acqua”, ovvero una bella frase che a sua volta va a citare un vecchio proverbio, tuttavia citandolo in maniera sbagliata, e chi ha un minimo di cultura se ne accorge subito. Perché il proverbio dice un’altra cosa, dice che l’acqua vince contro la roccia più dura del mondo. 

Quindi?

Una gaffe, un errore? La roccia, blackrock, il capo del mondo e l’acqua. Ma in questo caso è la roccia che vince, la roccia vince sempre sull’acqua, certo, l’acqua lavora e leviga la roccia, ma di base la roccia vince sull’acqua. Ma attenzione, perché in quel comunicato l’acqua non è intesa come acqua, ma come il movimento di chi vuole colpire la blackrock. Siamo di fatto ad un messaggio ben preciso che la Meloni lancia, ma non sappiamo a chi. Il messaggio è chiaro: fate come volete, sappiate che io ho le spalle coperte dalle élite globaliste e dai padroni universali del mondo a cui faccio capo. Ho le spalle coperte perché sto compiendo ciò che mi viene chiesto, sono fedele a Washington, Israele, NATO, UE e via dicendo. Ho le spalle coperte perché faccio pienamente parte del sistema. 

Davide Zedda

Ritengo giusto fare il punto della situazione in merito alla guerra che Israele ha scatenato contro la Palestina. Il massacro prosegue, come ho sempre sostenuto si va verso la soluzione finale, ovvero uccidere tutti i palestinesi ed è.imitare lo stato palestinese. Anche le bandiere sono sbagliate, ovviamente e come sempre. Il pensiero unico dominante, grazie al mainstream e all’ignoranza della gente, ha fatto fare il gioco del togli la bandiera ucraina, sventola quella israeliana. Insomma, per far sentire le persone dalla parte giusta, le si porta in quella sbagliata. Ma in Europa non c’è tanta preoccupazione per questa guerra, la popolazione la vede lontana, non come quella Ucraina. Per l’opinione pubblica non è una guerra che dà pensieri, non è lo scontro a pochi chilometri dall’Italia e nel cuore dell’Europa tra Putin il cattivo (ricordate?), e i poveri fratelli Ucraini nazisti? No, questa guerra è lontana, da essa non dipende neppure il rialzo dei prezzi, ovviamente la gente se ne frega. È domenica, non ci pensiamo. 

Ed invece 

In pochi giorni l’esercito israeliano ha ucciso ben 9.000 palestinesi, 3.000 erano bambini. La gente non percepisce ciò che sta accadendo per il semplice motivo che la macchina del mainstream copre l’olocausto, racconta ciò che può risultare utile affinché Israele, gli USA e tutto il blocco occidentale, possano proseguire sulla strada della soluzione finale. Sì, è domenica, la domenica delle salme, nel disinteresse pressoché totale si sta consumando un nuovo olocausto, e lo sta realizzando chi lo subì. La vittima è diventata carnefice, Israele nazista e pressoché tutto il mondo indifferente allo sterminio del popolo palestinese. Anche qui, anche oggi, Dio è morto.

Davide Zedda 

Buongiorno, non sono qui per portarvi buone notizie, ma sempre e soltanto la verità. Sono qui per offrirvi ogni giorno il meglio, e nel dare il meglio capita che si argomentino notizie buone e notizie non buone, ma il terrorismo è altro. Terrorismo è inventarsi una notizia per mettere paura alle persone con l’obiettivo di far crescere il proprio canale attraverso la menzogna ed il terrore.

Mi fa male vedere così tanta gente cancellarsi dal canale, non lo nego. Ma allo stesso tempo il mio unico compito, la mia unica missione, resta quella di offrire il miglior servizio a chi resta, a quelle poche centinaia di persone che ogni giorno fanno un salto sul Canale per leggere le notizie. Vi avrei mancato di rispetto se negli ultimi tempi non avessi parlato (tra le altre cose), di guerra, di guerra nucleare, di guerra nucleare tattica, della possibile nuova pandemia, del fatto che siamo in pericolo per ciò che riguarda il discorso acqua e via dicendo. In scienza e coscienza, sempre la verità. 

Continuerò ad essere fuori moda, continuerò ad essere vecchio, perché è mio dovere portare alla vostra attenzione argomenti ragionati, approfondimenti nei minimi dettagli proprio ora, nell’era delle due righe e via. Il giornalismo di approfondimento e di inchiesta necessita di temi lunghi e non punta alla notizia cotta e mangiata, più in generale, un vero giornalista di inchiesta (vedi Mestre, frecce tricolori e mille altre inchieste), va ad offrire un lavoro talmente nudo e crudo che spesso infastidisce perfino i lettori, ma è così che si lavora, non stando ogni giorno dietro ad inesistenti trattati pandemici ed obblighi vaccinali con tanto di green pass per tutti e per sempre. Oggi va forte chi mente e spettacolarizza, facendosi beffa del pubblico, spesso incapace di comprendere e distinguere il vero dal falso. Ecco, io non sarò mai così. Mai! 

Davide Zedda

Vorrei essere più chiaro possibile affinché le mie parole scritte e in audio non vengano in alcun modo fraintese o manipolate, perché le informazioni che vi sto dando in questi giorni non sono terrorismo, ma notizie certificate e riscontrabili da tutti. Imposterò l’editoriale di oggi con il sistema domanda e risposta.

1) Ci sarà una nuova pandemia? 

Assolutamente sì, ci è stato detto in ogni modo attraverso canali ufficiali ed esiste il Piano Oms per dieci anni di pandemie. Ma solo in caso di nuova pandemia si arriverebbe al trattato pandemico, prima no. Anche perché ad oggi non esiste nessun trattato pandemico.

2) Quando scoppierà?

Non si sa, certamente non nel breve, anche se Pfizer e Moderna (le cui azioni sono a picco), fanno pressione.

3) Che pandemia sarà 

Da agente patogeno alieno e non ci sarà cura se non per i potenti della terra. 

4) Da dove arriverà 

Attraverso l’acqua, forse partirà dall’Italia. 

5) Possiamo evitarla? 

Sì, attraverso la conoscenza e la diffusione della conoscenza. Se loro sanno che noi sappiamo, saltano i loro piani. Ci giochiamo tutto sul piano della conoscenza, grazie al sapere possiamo impedire qualsiasi pericolo, sia esso nucleare che pandemico. 

6) Ci stiamo informando al meglio?

No, assolutamente no. Chi sa, non ha seguito, non viene ascoltato e viene abbandonato. I cialtroni della falsa controinformazione godono di ottima salute. Essendo loro parte del sistema, essendo loro pagati dal sistema, sono loro che stanno portando le persone prima fuori strada, poi a schiantarsi a 350 chilometri all’ora contro un muro. 

Davide Zedda

In questi ultimi giorni (documenti alla mano), abbiamo analizzato e approfondito (tra le altre cose), anche il discorso relativo ad una possibile ma ovviamente non certa per quanto giurata nuova pandemia, ed abbiamo visto che sia in virtù dei documenti Oms (che prevedono una pandemia di dieci anni, anche se ciò non significhi sarà così), sia in virtù del discorso bio laboratori, tutto riconduce all’informativa di pochi giorni fa, quella che ci dice chiaramente che la prossima pandemia sarà da agente patogeno alieno, ben inteso (come spiegato), che per alieno non significa extraterrestre ma di origine sconosciuta agli esseri umani. Anche qui va precisato, agente patogeno alieno sconosciuto agli esseri umani, ma conosciuto da chi produce questi virus, i quali, chiaramente hanno anche la cura per loro e per i potenti della terra. I biolaboratori (abbiamo già visto tutto nei dettagli), sono delle fabbriche di virus e batteri costruiti laddove non dovrebbero essere costruiti come anche raccomandato dagli stessi scienziati che si occupano direttamente di questi bio laboratori, ovvero non devono stare dove stanno, specie in Italia, non devono stare in zone abitate, sismiche e in prossimità dei corsi d’acqua e delle falde acquifere. Ed invece, sono in zone abitate, sismiche e in prossimità dei corsi d’acqua e delle falde acquifere.

Non solo  

Sappiamo (ne ho parlato), Pfizer e Moderna (grandi sponsor economici di questi biolaboratori), terminata la campagna vaccinale anti Covid, attraversano una crisi economica senza precedenti (intanto la J&J chiude per fallimento), spingono per il nuovo agente patogeno alieno, quindi per la nuova pandemia e un nuovo vaccino ad hoc. Tra questi pericoli e le guerre (solo due esempi, perché c’è tanto altro), il 2024 sarà a prescindere un anno durissimo. Non è terrorismo, sono dati di fatto documentati. 

Davide Zedda

Quello dei morti da malore improvviso è tema caldo, Immediatamente dopo le prime morti, sollevai più problemi. Il primo era quello che ci si trovava e ci si trova ancora, e ci si troverà sempre di più, davanti ad un delitto perfetto, un crimine che non lascia traccia. Poi dissi chiaramente che i vaccinati anti Covid rappresentano un pericolo per sé e per gli altri. Certo, perché puoi essere un autista di un bus, un semplice automobilista, un pilota d’aereo, chiunque è vaccinato è dunque e quindi un pericolo per la collettività e per l’incolumità pubblica. Poco da fare, è così, è un dato di fatto. 

Intanto negli USA 

I genitori chiedono alle autorità competenti di vietare la guida dei bus scolastici ai vaccinati e minacciano azioni legali e civili in caso di incidenti per malore improvviso  che coinvolgono i bambini. Questo è il clima che tira, questa la situazione. In Italia ci sono già dei non vaccinati che si offrono per trasporto pubblico, insomma, ci si rende conto che occorre fare qualcosa per limitare per quanto possibile i danni che questi malori improvvisi recano all’intera collettività. Non basterà più che il destino voglia che non ci si trovi nel posto sbagliato nel momento sbagliato, perché, vista la grandissima percentuale di vaccinati contro il Covid presenti in tutto il mondo, occorrerà necessariamente ragionare ed organizzarsi così come negli USA e come anche in Italia. E poiché il rischio zero esisterà sempre meno, immagino che tra non molto il problema riguarderà anche le assicurazioni, per le quali potrebbe esserci lo spazio per un nuovo business. Della serie, sei vaccinato e sei a contatto con il pubblico (vedi bus e mezzi di trasporto), o semplicemente guidi? Ti dovrai assicurare per la copertura danni da malore improvviso. Fantascienza? Non credo, anche perché la realtà ha superato di gran lunga la realtà.

Davide Zedda

Ho taciuto per mesi, ora è il momento di parlare perché la notizia è certa. La prossima pandemia (non si sa quando e se ci sarà, molto dipende da noi, ovviamente, anche se siamo stati avvisati a più livelli che siamo entrati nell’era delle pandemie, lo disse anche Draghi e la Von der Leyen), sarà certamente dovuta ad un agente patogeno alieno, ovviamente non extraterrestre, ma di natura sconosciuta all’umanità, ma non sconosciuta a chi ha avuto il compito di creare l’agente patogeno, dunque anche il rimedio che metterà in primis in salvo i salvo ai potenti del pianeta che hanno chiesto questo agente patogeno. Così hanno deciso i padroni universali del mondo, così vogliono le élite globaliste, che alla fine semplicemente obbediscono. 

Oms 

Come ben sappiamo non esiste nessun trattato pandemico, che però potrebbe diventare realtà in caso di nuova pandemia. A quel punto sì, potrebbero riuscire a metterlo in piedi, con tanto di ciò che poi ne deriverebbe. Mai più informazione diversa da quella di regime, green pass universale, sanità non più sotto il controllo degli Stati. Ma ripeto, tutto questo soltanto se riusciranno ad ottenere una nuova pandemia da agente patogeno alieno. Da qui l’importanza dei biolaboratori (di cui mi occupo ormai da tre anni), e nei quali gli incidenti sono all’ordine del giorno. Essi non sono altro che le fabbriche delle nuove malattie. In Italia ve ne sono due, e l’Italia è l’unica nazione che ne ha costruiti di recente, nel resto del mondo non ne sono nati altri. Uno sta a Pesaro, uno a Trieste. Entrambi sono laddove non dovrebbero stare, ovvero in città, ad un passo dai fiumi e dalle falde acquifere, in luoghi sismici, in luoghi dove gli stessi scienziati favorevoli a questi laboratori, dicono chiaramente che non bisogna costruirli se non lontani dalla gente, dall’acqua. 

Davide Zedda

E se i mezzi elettrici interferissero sui vaccinati Covid? Fantascienza? La realtà ha superato di gran lunga la fantascienza, per cui l’argomento va trattato, sia per gli amanti delle teorie del complotto (che puntualmente poi risultano realtà), sia ovviamente per quelli che (anche sui giornali e perfino anche nel mondo cosiddetto no Vax, perché c’è una bella differenza tra chi ha resistito al vaccino Covid e chi invece segue la libera controinformazione a 360 gradi), non credono a certi argomenti. Io li propongo ugualmente, un po’ quando avvisai delle scie chimiche vaccinali, venni preso per matto, ora c’è la conferma ufficiale, e presto vi mostrerò un video testimonianza.

Possono dunque i mezzi elettrici interferire con i vaccinati? 

Il Dott. Giovannini ha dichiarato che Il grafene si va ad attaccare in tutto quello che c’è di elettrico nel corpo, in primis sistema nervoso e miocardico. E così si spiegano anche le morti da malore improvvise. La cosa più sconvolgente è stata trovare la presenza di grafene, ovvero un superconduttore che all’interno del corpo acquisisce proprietà magnetiche che provocano  coaguli di sangue, ictus, arresto cardiaco.

Al Barcellona Mobile World Congress 2023 (Mwc): Il 5G avanza, ma il 6G sarà il futuro della connessione hanno affermato che sarà il nostro corpo, le onde del nostro corpo che saranno percepite dell’antenna 6G. Il grafene serve per questo. Si potranno perfino controllare i droni con il movimento delle mani. Ma non solo, perché il cosiddetto vaccino anti Covid introduce nel corpo umano nanotecnologia e grafene. Una volta entrata nel corpo, inizia ad assemblare ad attivarsi.

Queste informazioni non sono né teoria del complotto né fantascienza, ma dati di fatto dimostrati con metodo scientifico. Per cui alla domanda: possono i sistemi elettrici interferire con i vaccinati? La risposta è sì. 

Davide Zedda