Musica

L’ANIMA DEL VINO

L’anima del vino
mi guardava sconsolata
Dentro una bottiglia
lei era prigioniera

Mi diceva ascoltami
Voglio farti assaporare
Dei momenti magici
Vorrei entrare dentro te

E gridare il mio lamento
E gridare il mio tormento

Rosso e caldo scivola
La tua gola è la mia casa
Versa ancora e siediti
Non fermarti stai con me

Scorre forte libera
La tua mente si abbandona
Tu non puoi resistermi
Sono entrato dentro te

E ora sento il tuo lamento
E ora urli il tuo tormento
E dalla luce al tuo tormento
E prigioniero mio per sempre

Testo: Davide Zedda
Musica: Davide Zedda / Feb
Arrangiamenti: Feb
Voce: Walter Pinna
Illustrazioni: Gabriella Escana

L’ISOLA

Mamma guarda al mare ma papà non tornerà
ora dorme tra le onde
nel suo mare verso sud
acqua che dà vita
ci protegge in libertà
liberi e felici su quest’isola

Mare generoso terra d’oro rigogliosa
mentre il mondo esplode bombe noi viviamo in libertà
liberi da tutto e dall’orrore della guerra
liberi e felici su quest’isola

Il nostro faro dona luce
casa che ci accoglie
culla i nostri sogni
uomini e donne forse venti
bimbi sorridenti in questa vita su quest’isola

Quattro son le cale
punta rossa e sabbia bianca
il pescato di giornata il baratto delle sei
reti vele e vento
le carezze della nonna
scorre dolce il tempo su quest’isola

Il nostro faro è una fortezza
luce ai naviganti
non ci colpiranno
uomini e donne siamo in venti
bimbi sorridenti in questa vita su quest’isola

Il nostro faro è la salvezza
luce del presente
vita che si accende
uomini e donne dolcemente
vivono per sempre
nel nostro cuore e nell’anima
nei nostri cuori e nell’anima
nei nostri cuori e nell’anima
nei nostri cuori e nell’anima
nei nostri cuori e nell’anima

Ezio, Ezio: a tavola!

Testo: Davide Zedda e Ezio Secci
Musica e arrangiamenti: Feb
Voce: Ivo Loru
Voce narrante: Davide Zedda
Voce della mamma: Valentina Piras

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MAESTRALE

Soffia forte il vento
come scorre forte il tempo
come corre il tempo scorre
come solo il vento sa

Soffia forte il vento
levigando nel suo tempo
rocce alberi e paesaggi
volti anime e pietà

Soffia forte il vento
da nord ovest sfida il tempo
rinfrescando o raggelando
campi cime e le città

Sua maestà il Maestrale
Sua maestà il Maestrale

Soffia forte il vento
come scorre forte il tempo
come corre il tempo scorre
come solo il vento fa

Soffia forte il vento
schiume d’acqua vedo e sento
mari barche e pescatori
sabbie anime e pietà

Soffia forte il vento
da nord ovest entra dentro
rinfrescando o raggelando
donne uomini e città

Sua maestà il Maestrale
Sua Maestà il Maestrale
Sua maestà il Maestrale
Sua Maestà il Maestrale

Testo e musica: Davide Zedda
Musica e arrangiamenti: Feb
Voce: Walter Pinna

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4

4 è un concept album. Sono quattro canzoni che si legano tra di loro creando un’unica storia di vita.

Quattro come le fasi della giornata, quattro come le fasi lunari, quattro come le stagioni, quattro come mille altre cose.

L’album si apre con “La notte non conosce compromessi”, qui il nostro protagonista (di cui nulla sappiamo), passerà un’intera notte sveglio tra mille pensieri e mille domande senza trovare le risposte che cercava ma arrivando all’alba con la speranza nel cuore.

Al mattino, il protagonista, decide che è giunta l’ora di abbandonare ogni preoccupazione e di andare a vivere! Si, in piena libertà senza farsi risucchiare da pensieri negativi e tormenti d’animo. Sarà la sua giornata perfetta, quella che tutti dovrebbero vivere. Non a caso “Certi giorni ti somigliano”.

Arriverà quindi il momento di fare i conti con se stesso, fino in fondo, senza sconti, nel dolore più profondo, perché la vita (come la notte), non conosce compromessi.

Il nostro protagonista vivrà un’ultima esperienza, la più importante, quella che gli permetterà di trovare tutte le risposte a tutte le sue domande e turbamenti. In “Ora”, pezzo che chiude il disco, tutto ciò sarà realtà, indietro non si torna più.

Ha vinto la vita!

Tracklist:

1. La notte non conosce compromessi (Experience)
2. Certi giorni ti somigliano (Let’s rock!)
3. Fino in fondo
4. Ora

Feb – Musiche, chitarre, tastiere, basso e arrangiamenti (tracce 1, 2, 3, 4)
Davide Zedda – Testi (tracce 1, 2, 3, 4), voce solista (traccia 3)
Arianna – Voce solista (traccia 1 e 4)
Walter Pinna – Voce solista (traccia 2)
Gianluca Ghironi – Pianoforte (traccia 4)

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CERTI GIORNI TI SOMIGLIANO (LET’S ROCK!)

Un’altra notte insonne è andata ed io non ci sto più
Il sole caldo mi accompagna vado a vivere
Certi giorni sai che ti somigliano
Un dolce nuovo vento mi accarezza vado via
A perdermi in città
Nella mia libertà

Metto da parte le domande non ne posso più
La vita chiama è un attimo non le dirò di no
Questo è il tempo
proprio adesso io non mi fermerò
Corro veloce e me la rido non mi prende più
Quel buio resta là
Indietro non mi avrà
Per sempre libertà

Ghiaccio bollente
finalmente
noi due distesi insieme
Sul tuo letto
per scordarci
anche dei nostri nuovi volti e nomi

La notte arriverà
Paura non farà
La Luna splenderà
Per sempre libertà

Testo e voce: Davide Zedda
Musica e arrangiamenti: Feb
Voce: Walter Pinna

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FINO IN FONDO

Ho fatto i conti con me stesso
Fino in fondo
Senza sconti
Perché la notte non conosce compromessi

Ho guardato al cielo buio
Alle stelle che non brillano
Senza trovare le risposte
Nel dolore più profondo
Fino in fondo
Senza sconti
Perché la notte non conosce compromessi

Dopo l’alba nuova luce
Nuova linfa a vita nuova
Nei tuoi occhi vedo il sole
Brilla caldo come il cielo

Guardo in alto
Mi abbandono
Fino in fondo
Perché la vita non conosce compromessi

Sono pronto
Si parte
Let’s rock
Ora!

Testo e voce: Davide Zedda
Musica e arrangiamenti: Feb

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EXPERIENCE (la notte non conosce compromessi)

Cala il buio è notte oramai
Faccio i conti con me stesso sai?
Quel dolore mi appartiene
questa forza mi sostiene
ma da stasera molto meno sai?

Mezzanotte e mezza e sono ancora qua
A fare i conti con la mia realtà
Questa vita mi appartiene
questa vita non mi viene
pronta ad inchiodarmi a tutte le mie verità

Quattro e mezzo e sono sempre qua
C’è una stella in alto che sorride e va
Questa vita mi inquieta
la mia vita non mi aspetta
questo è tempo di necessità

E si è fatta l’alba oramai
cambia luce senza verità
come gira il tempo corre
la mia vita qui non scorre

Ed allora
spero
spero
spero che sia

Testo: Davide Zedda
Musica e arrangiamenti: Feb
Voce: Arianna

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ORA

Tremo
Spero
Credo
E mi abbandono a questo cielo
A nuovi giorni
A qualche sogno in più

Cerco
Sento
Prendo
Tutto il meglio che ora vedo
Mi appartiene e non lo lascio più

Se domani non sarai più mio (futuro)
Se domani dovrai andare via (speranza)
Non potrò più vivere davvero libera
Con me

Ora
Non mi piego
Ed abbandono tutto il nero
Vivo a pieno
Non ritorno più

Squarcio questo velo
Vedo il cielo e sto sereno (animo)
Vivo a pieno
Non ritorno più

Da domani sarò libera
Da domani sono libera
Prendo il largo sono libera
Ora posso vivere davvero libera
Con me

Ora
Non mi piego
Ed abbandono tutto il nero
Vivo a pieno
Non ritorno più

Squarcio questi veli
Vedo il cielo e sto sereno (animo)
Vivo a pieno
Non ritorno più
Non ritorno più
Non ritorno più
Non ritorno più
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Musica e arrangiamenti: Feb
Testo: Davide Zedda
Voce: Arianna
Pianoforte: Gianluca Ghironi

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